Rifiuti in strada, accuse alla Ergon

MONTE SAN GIACOMO. La Ergon non svuota i cassonetti del vetro e dell’alluminio, e il comune di Monte San Giacomo è costretto a rivolgersi a un’altra ditta per risolvere il problema. Tutto è iniziato un mese fa quando il Comune fa richiesta alla Ergon di provvedere allo svuotamento dei cassonetti per la raccolta di vetro e alluminio.

La richiesta cade nel vuoto nonostante siano stati fatti anche altri solleciti, anche telefonici. A questo punto il responsabile dell’Area tecnica del Comune si è visto costretto a rivolgersi ad un’altra ditta, nonostante la Ergon sia affidataria del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Il provvedimento di affidamento del servizio con urgenza è stato adottato a causa della precarie condizioni igienico sanitarie venute a crearsi nei pressi dei contenitori. Infatti, essendo pieni oltre il limite della capienza, i cittadini hanno iniziato a depositare i rifiuti negli spazi circostanti.

Il servizio, affidato ad una ditta di Brienza, costerà 700 euro, la spesa non graverà sulle casse comunali, fanno sapere dal Comune, ma sarà decurtata dai canoni mensili dovuti alla Ergon. Nonostante, però, siano stati effettuati lo svuotamento e la pulizia dell’area nella quale si trovano i cassonetti per la raccolta di vetro e alluminio, il sindaco Raffaele Accetta si è trovato ancora una volta di fronte ad un atteggiamento di inciviltà da parte dei suoi concittadini: di nuovo, in bella vista e nello stesso posto, buste di immondizia accanto ai cassonetti. «Ora basta – ha scritto sulla sua pagina Fb – Non è più tollerabile che pochi incivili deturpino l’immagine del nostro paese. In attesa di installare altre telecamere, farò controllare il contenuto dei sacchetti. Faccio appello a tutti i cittadini onesti di segnalarci questi atteggiamenti incivili che danneggiano l’immagine della nostra comunità».(e.c.)

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