Capaccio Paestum

Rifiuti e pulizia in spiaggia, multati lidi e camping

Sono 22 le contravvenzioni ai gestori di strutture turistico-ricettive del litorale. Il blitz della polizia municipale per verificare il rispetto delle ordinanze comunali

CAPACCIO PAESTUM. Pugno duro dell’amministrazione comunale contro gli inquinatori sul litorale pestano. Titolari di stabilimenti balneari e attività turistico ricreative sono finiti nel mirino dei controlli della polizia locale in materia di reati ambientali. Elevate 22 sanzioni nell’ambito di due blitz effettuati negli scorsi giorni lungo le spiagge di Capaccio Paestum, in località Laura.

Gli agenti, agli ordini del capitano Natale Carotenuto, hanno effettuato una serie di verifiche sul corretto conferimento dei rifiuti solidi urbani da parte di lidi, camping e villaggi e assicurare l’effettivo rispetto dell’ordinanza balneare che regola la manutenzione e la pulizia delle aree demaniali marittime in concessione.

Un primo intervento è stato effettuato con il personale della ditta Sarim, che si occupa della raccolta rifiuti. Ventiquattro le strutture sottoposte a controllo, con ispezioni dei rifiuti conferiti. In tutto sono state otto le sanzioni elevate per violazione delle regole che disciplinano il conferimento dei rifiuti in plastica vetro e della frazione organica. Le multe sono state elevate nei confronti di gestori di lidi e villaggi.

La seconda operazione della polizia locale è stata portata a segno in collaborazione con gli operai della Paistom. I controlli hanno riguardato la manutenzione e la pulizia degli arenili che, come previsto da un’apposita ordinanza, deve essere obbligatoriamente effettuata, da parte dei gestori, entro una distanza minima di 25 metri, per ogni lato, dalla spiaggia libera. Le strutture sottoposte a controllo sono state una ventina. Elevate ben 14 sanzioni ad altrettanti gestori.

Negli scorsi giorni le verifiche hanno anche permesso di scoprire, nei pressi dell’ex stabilimento balneare Maracaibo, la presenza di tubi che fuoriuscivano dalla sabbia e che potrebbero essere degli scarichi abusivi in mare. Il Settore Ambiente del Comune ha, pertanto, predisposto dei sopralluoghi per eseguire tutti gli accertamenti del caso e fare luce sulla vicenda e accertare la presenza o meno di illeciti.

Per tutta la stagione estiva, intanto, continueranno i controlli, sia in divisa che in borghese, da parte della polizia locale, per debellare il fenomeno non solo dell’inquinamento, ma anche della vendita abusiva in spiaggia.

©RIPRODUZIONE RISERVATA