LA KERMESSE

Rifiuti e abusivi della sosta: il tutto esaurito delle Luci

La città presa d’assalto da bus e visitatori sin dalla mattinata: solito caos in centro. Divano abbandonato davanti al “Verdi”

SALERNO - Il boom era atteso e, puntualmente, si è verificato. Una domenica da tutto esaurito in città per le Luci d’Artista: la kermesse ha attirato centinaia di visitatori in città che, approfittando anche del tempo clemente, hanno riempito le strade del centro sin dalla mattina. Tanti pullman, infatti, hanno raggiunto i parcheggi dedicati ai bus già intorno a mezzogiorno con i visitatori - in gran parte provenienti dal resto della Regione ma tante presenze sono state segnalate in particolare dalla Lucania e dalla Calabria - che hanno riempito il lungomare. Un bis del sabato dove le presenze sono state numerose anche nell’orario serale quando i locali della movida e le zone più frequentate del by-night sono state prese d’assalto anche dopo la mezzanotte.

Fin qui le buone notizie, un boom atteso che, però, non cancella tante - piccole e grandi - macchie notate sia dagli avventori che dai salernitani. Partendo dalla segnalazione giunta da Salerno Pulita, la società partecipata che si occupa del servizio di igiene urbana, che ha pubblicato una foto inequivocabile: proprio davanti all’ingresso del teatro Verdi, infatti, è stato abbandonato un divano con un televisore su una delle sedute. Per tante ore, prima dell’intervento degli addetti della società in house che si è “complimentata” con l’autore di questo abbandono irregolare di rifiuti avvenuto proprio nelle ore di massima affluenza dei visitatori per le Luci d’Artista.

Non solo: perchè mentre sono aumentati i controlli delle forze dell’ordine e della polizia municipale sulle zone più frequentate dai visitatori, nella serata di sabato è tornata una vecchia “piaga” a disturbare gli avventori del centro di Salerno: i parcheggiatori abusivi. Già intorno alle 21, infatti, sono comparse un paio di persone in piazza Casalbore, proprio davanti allo stadio Vestuti, che si avvicinavano ai “fortunati” automobilisti che erano riusciti a trovare un posto per fermare la loro auto per chiedere un “obolo” per la sosta. Un fenomeno rituale e che torna a essere diffuso: già nelle scorse settimane, infatti, era stato segnalato il ritorno di alcuni parcheggiatori abusivi in piazza Amendola, nello slargo fra il palazzo del Comune e quello della Prefettura. L’intervento delle forze dell’ordine riuscì a riportare la situazione alla normalità. Ma, nonostante i controlli, in tanti continuano a chiedere «una cosa a piacere... » per il parcheggio dell’auto.

(al.mo.)