castel san giorgio

Rifiuti, dubbi sul servizio a una coop

CASTEL SAN GIORGIO. Continua il calvario dei 23 operatori ecologici, che lavoravano per la cooperativa adibita alla raccolta differenziata “Sviluppo e Solidarietà». Adesso arriva al Comune una...

CASTEL SAN GIORGIO. Continua il calvario dei 23 operatori ecologici, che lavoravano per la cooperativa adibita alla raccolta differenziata “Sviluppo e Solidarietà».

Adesso arriva al Comune una diffida da parte del sindacato, in questo caso dalla Cgil comparto Igiene Ambientale Area Nord rappresentato da Leonardo Tortora. Infatti, in seguito all’apertura delle offerte per i servizi di Igiene Ambientale, la Cgil ha diffidato Palazzo di Città a non procedere all’assegnazione del servizio all’azienda vincitrice, perché è stato ritenuto che il ribasso, effettuato del 16.25 da parte della Società Tecnew «crea problemi per il pagamento delle spettanze ai lavoratori, tutto questo perché nella somma soggetta a ribasso è stato inserito anche il costo del personale». Le sigle sindacali minacciano di denunciare alle autorità competenti se si dovesse procedere oltre, per il mancato rispetto delle clausole sociali previste e abuso d’ufficio.

È stato così richiesto un incontro con l’amministrazione Sammartino per concordare il prosieguo della questione che sta tenendo col fiato sospeso 23 famiglie. I problemi, per gli operai a sevizio del comparto ecologico, avevano avuto inizio circa due mesi fa, quando il contratto era scaduto e non era partito il bando.

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