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Rifiuti davanti all’elementare Proteste a San Vincenzo

MERCATO SAN SEVERINO. È ancora allarme igienico-sanitario davanti alle scuole di Mercato San Severino. I genitori hanno segnalato precarie condizioni di pulizia davanti agli ingressi dei plessi. Tra...

MERCATO SAN SEVERINO. È ancora allarme igienico-sanitario davanti alle scuole di Mercato San Severino. I genitori hanno segnalato precarie condizioni di pulizia davanti agli ingressi dei plessi. Tra le scuole poste nel mirino c’è l’elementare in località San Vincenzo a causa di una costante presenza di rifiuti che si accumulano, quotidianamente, davanti al cancello d’ingresso dell’edificio. Materiale plastico, rifiuti organici, preservativi e depositi di ogni genere hanno spinto i genitori a chiedere in più occasioni immediati interventi di bonifica dell’area circostante al plesso scolastico per evitare pericolosi contagi ai bambini. I quali si ritrovano a varcare quell’accesso ogni giorno per recarsi all’interno delle aule a seguire le lezioni scolastiche.

Fino allo scorso anno, si è cercato di tamponare a questa emergenza attraverso il servizio di pulizia territoriale affidato alla municipalizzata Gesema. Ora che gli addetti di questa società sono stati assorbiti da una nuova ditta, a seguito del fallimento della municipalizzata che ha rimescolato la gestione dei servizi territoriali, sembra che sia emerso di nuovo il disagio. «È un’indecenza – questo il commento di uno dei genitori degli alunni della scuola di San Vincenzo – i nostri figli sono costretti a fare lo slalom tra rifiuti di ogni genere che vengono continuamente e indiscriminatamente depositati davanti all’ingresso dell’istituto. Come genitori siamo preoccupati per le precarie condizioni igienico-sanitarie, che costituiscono un serio pericolo per i bambini».

Soprattutto durante i periodi primaverile ed estivo, alcuni bambini, ma anche ragazzi si trovano a trascorrere parte del loro tempo libero nei pressi della scuola di San Vincenzo per giocare a calcio o praticare altri sport sfruttando l’ampio spazio antistante l’ingresso dell’istituto scolastico. Il problema si sta ripetendo costantemente, senza che sia stata ancora trovata una soluzione definitiva.(m. r.)

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