Rifiuti all’estero Campania capitale

SALERNO - L’export internazionale dei rifiuti campani nasce quasi interamente nella provincia di Napoli, soprattutto negli Stir, gli stabilimenti che trattano la frazione indifferenziata dei rifiuti urbani. Gli impianti di Giugliano e Tufino hanno fornito 533mila tonnellate, circa la metà del quantitativo spedito all’estero fra il 2014 e il 2019 (poco oltre 1 milione di tonnellate). Un altro apporto notevole riguarda le famigerate ecoballe, accatastate negli anni bui delle emergenze regionali: da Villa Literno (Caserta) sono partite 158mila tonnellate.

Alfonso Schiavino

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