Rifiuti abbandonati in strada al confine tra Pellezzano e Fratte

PELLEZZANO. Non solo emissioni di fumo e rilascio di sostanze inquinanti nell’aria. I residenti al confine tra Pellezzano e Fratte, nei pressi delle ormai note Fonderie Pisano, sono costretti a subire anche la presenza “ingombrante” dei rifiuti in strada nei giorni delle festività di Pasqua. Una condizione, questa, che crea non pochi disagi per coloro che quotidianamente sono già a stretto contatto con una realtà industriale molto contestata nel recente passato dai comitati cittadini per la tutela della salute pubblica.
Nel mirino delle polemiche sono finiti gli addetti ai servizi della raccolta differenziata. E su questa modalità di raccolta ci sarebbero anche da fare ulteriori verifiche e indagini. I sacchetti abbandonati lungo la strada provinciale che collega i comuni di Pellezzano, Baronissi e Salerno, non sembrano rispettare i criteri di una attenta e scrupolosa differenziazione di rifiuti. Sul ciglio della strada sono stati sversati illegalmente vetro, legno, plastica e sacchetti contenenti materiali organici e ferrosi. Sicuramente non un bel vedere, soprattutto in quello che si presenta come un quadro ambientale (in quella zona) già di per se abbastanza compromesso.
C’è preoccupazione, in particolar modo per l’imminente arrivo della stagione estiva, quando, con il caldo i rifiuti esposti al sole potrebbero deteriorarsi e rilasciare ulteriori sostanze nocive nell’aria. Gli sversamenti, presumibilmente, avvengono durante le ore notturne, quando il flusso di traffico lungo quell’arteria provinciale è più ridotto. Del resto sarebbe impensabile che gli incivili si farebbero sorprendere in pieno giorno a lasciare i sacchetti dell’immondizia lungo una strada provinciale che ogni giorno fa registrare il passaggio di migliaia di mezzi che vanno e vengono dal centro cittadino di Salerno.
Il segno che si lascia, in un’area dove le condizioni ambientali e di salute sono già abbastanza compromesse, è quello di un evidente stato di inciviltà. Quasi come se le persone che compiono questi illeciti siano completamente noncuranti della tutela della salute pubblica. Lo sversamento abusivo è stato denunciato alle autorità competenti. Ora bisogna verificare se in zona sono installati sistemi di videosorveglianza privati dai quali poter ricavare le immagini registrate dei giorni precedenti al fine di stanare eventuali trasgressori.
Il problema dell’abbandono illegale dei rifiuti si presenta in diverse realtà territoriali. Anche nei limitrofi comuni di Baronissi, Fisciano e Mercato S. Severino sono state scoperte diverse mini discariche a cielo aperto. A Baronissi, alcuni trasgressori sono stati scoperti in quanto traditi dalla presenza di documenti rilasciati tra i rifiuti sui quali erano riportate le generalità degli stessi.

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