Ricorso respinto. Sbloccati i lavori al rione Molinello

EBOLI. Via libera del Tar all’appalto per la riqualificazione del rione Molinello: i giudici del Tribunale amministrativo, infatti, hanno respinto il ricorso presentato dalla “Serena Costruzioni”contro la Sete (Serroni termoidraulica edilizia piccola società cooperativa) e il Consorzio Stabile Eracle. La società ricorrente aveva chiesto l’annullamento del provvedimento col quale, nell’agosto scorso, veniva ratificata l’aggiudica definitiva dell’intervento “Piano nazionale per le Città - Riqualificazione degli spazi pubblici del quartiere Molinello”. La “Serena Costruzioni”, contestando una serie di inadempienze a carico della Sete, chiedeva che le fossero aggiudicati i lavori, con la dichiarazione di inefficacia del contratto già stipulato dal Comune. Così non è stato: i giudici, infatti, analizzando e bocciando uno per uno i rilievi mossi dalla società, hanno confermato in toto il provvedimento dell’agosto scorso. E così sarà la Sete a realizzare l’intervento, per l’importo complessivo di 840mila euro. Dopo il restauro dell’ex Ipsia e la costruzione di sei alloggi di edilizia Erp, sono stati dunque sbloccati anche i lavori per la riqualificazione del Molinello, tutti interventi che rientrano nel Piano nazionale per le Città finanziato dal Ministero nel 2013, nel corso dell’Amministrazione Melchionda. La cabina di regia ministeriale, approvati i progetti, mise a disposizione risorse per 5,1 milioni di euro, per consentire la riqualificazione degli spazi pubblici del quartiere Molinello (con elementi di arredo urbano e di illuminazione pubblica, maggiore dotazione di parcheggi per le residenze e altre opere minori), la costruzione di un edificio per 6 alloggi di edilizia residenziale pubblica, la manutenzione straordinaria del fabbricato sede dell’ex Ipsia.

Il progetto di recupero. I lavori appaltati hanno un obiettivo ambizioso: riqualificare i quartieri Molinello e Pescara che, allo stato attuale, seppur confinanti, non sono collegati tra loro e si trovano in una situazione di marginalità nei confronti delle altre parti del tessuto urbano. Un obiettivo possibile attraverso un insieme coordinato di interventi che interessano varie componenti: dalla rimozione del degrado urbano, alla riduzione della tensione abitativa.

La gara ad ostacoli. La gara per l'affidamento dei lavori vide la partecipazione di 23 ditte, tutte risultate idonee nei requisiti. A fare la differenza fu il ribasso d’asta sui lavori che scese da 1 milione a 840mila euro e il progetto di attrezzature per gli spazi pubblici. La Sete dovrà anche realizzare un’area ludica recintata ed autonomamente gestibile costituita da un campetto di calcio da destinare ai ragazzi del quartiere e da una piccola area ludica destinata ai bambini più piccoli, separate da uno spazio attrezzato per i genitori. Spazi attrezzati con attenzione anche alla progettazione del verde. La riqualificazione del rione Molinello prevede anche una vera e propria programmazione del verde che nel rispetto del Regolamento del verde del Comune,con l’inserimento di alberature e siepi e degli elementi accessori.

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