Richieste pesanti per gli imprenditori e le case di cura 

Misure cautelari più pesanti per gli imprenditori e le società coinvolti nell’inchiesta del caso Pagano. I pm chiedono gli arresti in carcere per il patron della Casa di cura Angrisani - Villa dei...

Misure cautelari più pesanti per gli imprenditori e le società coinvolti nell’inchiesta del caso Pagano. I pm chiedono gli arresti in carcere per il patron della Casa di cura Angrisani - Villa dei Fiori di Nocera Inferiore, Luigi Celestre Angrisani, e Roberto Leone, patron della Royal Trophy di Cava de’ Tirreni. I magistrati chiedono al Riesame che vengano ristretti ai domiciliari il sarnese Eugenio Rainone della Costruzioni Generali Rainone e l’imprenditore Giacomo Sessa di Fisciano. I pm hanno chiesto anche l’interdizione dell’esercizio dell’attività per la Casa di cura Angrisani, la Royal Trophy e la Costruzioni Generali Rainone oltre che per la Silba Spa, casa di cura Villa Silvia e La Materdomini srl, riconducibili ad altri due imprenditori indagati. È probabile, oltre che per le aziende, qualora nel prosieguo delle indagini venga accertata l’esigenza cautelare in capo alle società più che l’interdizione che scatti la nomina di un commissario giudiziario, in particolare per le case di cura. (s.d.n.)