protesta di fareambiente

«Riaprite i sentieri del monte Tresino»

AGROPOLI. Sentieri negati lungo tutto il monte Tresino. E il coordinamento Fareambiente Comuni del Cilento scrive una lettera aperta, a firma dell’avvocato Giuseppe Colopi, a Soprintendenza, Ente...

AGROPOLI. Sentieri negati lungo tutto il monte Tresino. E il coordinamento Fareambiente Comuni del Cilento scrive una lettera aperta, a firma dell’avvocato Giuseppe Colopi, a Soprintendenza, Ente Parco, Forestale, Guardia costiera e ai Comuni di Agropoli e Castellabate. La richiesta è di provvedere entro l’inizio della stagione turistica a riaprire gli antichi sentieri del Monte Tresino. «Nonostante le nostre segnalazioni – si legge nella nota – i cancelli e i chilometri di recinzioni che inibiscono il transito lungo gli antichi sentieri del Monte Tresino sono sempre presenti. È inibito dal filo spinato l’accesso al mare (Caletta del Vallone), agli insediamenti etrusco-romani (zona Savuco di Agropoli) al millenario Villaggio di San Giovanni (Castellabate).  Non è terminato il taglio abusivo di alberi, lo scarico indiscriminato di materiali di risulta, l’illecita deviazione dei corsi d’acqua, né lo stato di abbandono in cui versano i reperti storici e archeologici. A niente sono valsi gli inviti che Fareambiente ha rivolto agli enti preposti affinché esercitassero le azioni legali del caso, azionassero procedimenti di verifica del merito e del modus di esercizio dei diritti vantati dai privati».