POMPEI

Riapre il sexy shop, scoppia la polemica con i sacerdoti

Il titolare dell'attività ha deciso di riaprire il suo locale

POMPEI. Braccio di ferro tra i sacerdoti e il titolare del sexy shop di Pompei. Il titolare dell’attività di via Plinio, infatti, ha deciso di riaprire i battenti del suo locale, finito nel mirino delle critiche nei mesi scorsi. Lo ha fatto attraverso un cartello, dove ha semplicemente scritto “aperto”.

Un avviso, presente da qualche giorno, che ha riacceso le polemiche nella città mariana. La vicenda turba non poco i sacerdoti pompeiani, da sempre contro quel sexy shop definito il luogo della perdizione per eccellenza.

Ma per ora l’attività commerciale resta aperta, con soddisfazione di clienti e proprietario. Non si esclude, però, che i sacerdoti possano avviare un contenzioso per chiederne la chiusura. A infastidire c’è anche quel self-service attivo 24 ore su 24 che, in tutti i momenti della giornata, porta clienti in via Plinio.