l’iniziativa

Riapre il centro per i disabili

Inaugurazione in via Loria. Capaldo: «Servizio importante»

Riapre dopo tanto, troppo tempo, il centro diurno per diversamente abili. Era chiuso da più di due anni. Non c’erano i fondi per garantire il suo funzionamento. Ma anche la sede trovata in precedenza, un locale in via Federico Ricco, era inadeguata, in quanto non era nemmeno possibile parcheggiare il minibus per il trasporto degli utenti. Ora la svolta. Appianata qualche pendenza passata, ieri sera c’è stata l’inaugurazione del nuovo servizio in alcuni locali del centro di quartiere di via Loria. E cambia anche il nome, da centro diurno diventa centro sociale polifunzionale per disabili, facendo presagire una varietà maggiore di servizi.

«È stata dura – ha commentato l’assessore alle politiche sociali, Ilario Capaldo – ma alla fine ce l’abbiamo fatta. A Nocera rinasce qualcosa di veramente importante e funzionale. Un servizio per le fasce più deboli della nostra città».

Il servizio viene riattivato grazie al Piano di zona S1, ma soprattutto grazie agli operatori della Cooperativa sociale Emora e della Cooperativa sociale Giovanile. L’intera amministrazione comunale guidata dal sindaco Manlio Torquato aveva creduto e puntato su questo progetto. Da quando il centro di via Ricco fu chiuso, i diversamente abili hanno perso un valido supporto, nonché numerose occasioni di socializzazione.

«Diamo atto al nostro giovane assessore – afferma su Facebook il commissario cittadino dell’Udeur, Valerio D’Angelo – di aver realizzato, nonostante i problemi economici dell’ente, un servizio per le fasce deboli, un segno di civiltà che inorgoglisce l’intera collettività».

Nel nome dell’amministrazione Torquato, Capaldo sta anche cercando di attivare, con il sostegno del Piano di zona, una ludoteca comprensoriale in via Libroia.

Salvatore D’Angelo

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