«Revocate il servizio alla Soget»

La richieste del capogruppo di Forza Italia dopo la relazione dell’Anticorruzione

«Revoca immediata del servizio di riscossione alla Soget e dimissioni del sindaco Cariello», lo chiede, carte alla mano, Damiano Cardiello, capogruppo consiliare di Forza Italia. La richiesta arriva dopo la notifica mercoledì scorso, da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione, della relazione finale riguardanti le indagini sulla Soget. Undici pagine che spiegano punto per punto omissioni e inadempienze della società pescarese di riscossione crediti.

Alla luce del “verdetto”, Cardiello chiede l’immediata revoca della convenzione, lo stop ai rilievi fatti nei domicili dei contribuenti, la restituzione del maltolto ai cittadini per atto annullabile e l’invio immediato in Procura e Corte dei Conti. Numerosi i comuni coinvolti che hanno rescisso i contratti per inadempienza, un pericolo che incombe anche sul Comune di Eboli e sul quale il capogruppo di Forza Italia ha più volte presentato esposti all’Anac.

Le indagini sulla Soget sono iniziate nell’agosto 2015 proprio da un esposto presentato da Damiano Cardiello: «La gara fu bandita nel luglio 2014, sotto l’amministrazione Melchionda, e aggiudicata nel maggio 2015; dopo pochi mesi l’Anac comunica a me e al Comune l’avvio di una indagine conoscitiva – ripercorre il capogruppo di Forza Italia – nonostante questa informativa, a settembre dello stesso anno il Comune stipula il contratto di servizio con la Soget. Nonostante le mie continue segnalazioni, si avvia anche la procedure delle assunzioni e della riscossione. Fermi amministrativi, cartelle indebite, intrusioni nei domicili».

La Soget incassa il primo “compenso” dall’Ente: 30mila euro su una contratto di cinque anni da 800mila euro. La relazione dell’Anac, notificata a Cardiello, sostiene che la Soget ha commesso gravi inadempienze nell’esecuzione di un affidamento presso il Comune di Orria e questo è stao necessario allargare il campo istruttorio in tutti i comuni, tra cui Eboli, e, sempre tramite attività istruttoria la società e suoi amministratori sono stati oggetto di condanne penali per fenomeni corruttivi o di altra portata: «nonostante il mio invito alla prudenza nel negoziare con Soget, l’Amministrazione ha tirato dritto stipulando il contratto di collaborazione, ne risponderanno in prima persona- continua Damiano Cardiello - mi chiedo come sia stato possibile che si sia stipulata una tale convenzione in maniera cosi improvvida, nonostante la conoscenza delle indagini in corso, dunque e senza alcune strumentalizzazioni, chiedo le dimissioni del Sindaco come atto di dignità politica, visti le potenziali possibilità di Danno Erariale per ricorsi dei cittadini ebolitani e per la vacatio del servizio tra la revoca dell’attuale e quello che di li a poco si dovrà istituire».(a. t.)

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