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Rete veloce La banda larga arriva in città

A Cava de’ Tirreni arriva la banda ultralarga di Telecom Italia, sono infatti disponibili i servizi basati sulla nuova rete in fibra ottica che consentono di navigare in Internet ad una velocità fino...

A Cava de’ Tirreni arriva la banda ultralarga di Telecom Italia, sono infatti disponibili i servizi basati sulla nuova rete in fibra ottica che consentono di navigare in Internet ad una velocità fino a cinquanta megabit al secondo. La tecnologia utilizzata potrà consentire in futuro connessioni fino a cento megabit al secondo.

La rete ultrabroadband di Telecom Italia è già presente in molte aree della città e copre attualmente più del 65 per cento della popolazione, che diventerà il 95 per cento entro l’anno. Cava de’ Tirreni è entrata nella lista delle città italiane scelte da Telecom Italia per il lancio dei servizi a banda ultralarga sulla nuova rete in fibra ottica, che permette di utilizzare da casa e dall’ufficio la connessione superveloce fino a cinquanta megabit al secondo in download. La tecnologia utilizzata da Telecom Italia potrà consentire in futuro connessioni a velocità superiori, potenzialmente fino a cento megabit al secondo. Da oggi a Cava de’ Tirreni sono disponibili i servizi in fibra ottica per cittadini e imprese, grazie a una copertura che, attualmente, raggiunge 9.500 unità abitative, pari a circa il 67 per cento della popolazione, attraverso il collegamento con la fibra di 63 armadi stradali alle rispettive centrali. Il programma prevede di estendere entro l’anno la copertura ad oltre il 95 per cento degli abitanti.

Il lancio commerciale dei servizi in fibra ottica basati sulla FttCab (Fiber to the Cabinet), è il risultato degli importanti investimenti di Telecom Italia per la realizzazione in città della rete Ngan (Next Generation Access Network). L’azienda conferma infatti la volontà di sviluppare infrastrutture sempre più moderne e in grado di offrire servizi tecnologicamente evoluti per rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese, per consentire sempre più un modello “digital life” ricco di prestazioni tecnologiche e applicazioni innovative basate sulle reti di nuova generazione.

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