Restyling del Vestuti I tifosi: «La curva Sud non va demolita»

Sono passati oltre venti anni dal primo progetto di riqualificazione dello Stadio Vestuti. Era infatti il 1992 e la firma era quella dell’architetto Gianni Giannattasio. Ieri mattina, in commissione urbanistica è stato approvato il nuovo progetto, ma i tifosi della Salernitana già si stanno mobilitando.

L’opera di riqualificazione prevede tra le altre cose l’abbattimento della storica Curva Sud. Ed è su questo punto che si è scatenata la polemica. Dalla rete (dopo che la notizia era apparsa sul blog Igranata.it) è partita una vera e propria protesta. Gli ultras granata hanno inviato una lettera nella quale spiegano le iniziative che organizzeranno per evitare che la Curva Sud scompaia. «A Salerno c’è qualcuno che pare sia intenzionato ad abbattere la Curva Sud dello stadio Vestuti, per far posto ad una palazzina privata dove addirittura sarà venduto il pesce o i pomodori. – scrivono – Con tutto il rispetto per i mercatini, ma quella fetta di città è occupata dalla Curva Sud, dalla nostra Curva Sud e nessuno ce la può toccare».

I tifosi annunciano: «Ci stiamo già prendendo accordi per organizzare una manifestazione a Piazza Casalbore, nel corso della quale inizieremo anche a raccogliere le firme per presentare una petizione al Comune. Ma faremo anche altro, abbiamo attivato alcuni tecnici per ideare una soluzione diversa al quella dell’attuale progetto di riqualificazione, che non preveda l’abbattimento della curva».

Come cambierà il volto del Vestuti secondo il Comune? P È previsto il recupero dell’antica tribuna progettata da Camillo Guerra nel 1932, e gli spalti dei distinti e della Curva nord. Verrà, invece, abbattuto il muro di cinta dei due settori ed in questo modo il campo e la pista di atletica saranno direttamente visibili. Ma cosa ci sarà al posto della Curva Sud una volta che entreranno in azione le ruspe? Verrà costruita una palazzina di 5 piani che ospiterà un campo di basket/pallavolo e ai piani alti un centro medico riabilitativo. Per issare l’edificio dovrà essere abbattuta anche la sede dell’anagrafe. Con ogni probabilità gli uffici comunali potrebbero trovare spazio sempre all’interno del nuovo edificio. Sotto la palazzina verranno sistemati gli stalli per ospitare il mercatino rionale di via Piave. Il progetto prevede anche la costruzione di 209 posti auto, 78 box privati e 35 box a servizio della palazzina. Il vincitore della gara sarà proprietario dei locali del centro medico e dei box e gestirà per 30 anni i parcheggi e il campo di basket e pallavolo. I lavori costeranno 19milioni di euro e dureranno 5 anni. Riusciranno i tifosi a far cambiare idea ai consiglieri comunali?

Angela Caso

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