Resti di un soldato inglese a Pellezzano

Trovati grazie a un metal detector dal personale del museo di Eboli Moa durante alcuni scavi

PELLEZZANO. Scoperta sensazionale sulle colline di Pellezzano, dove i responsabili del Moa di Eboli (Museo dell'Operazione Avalanche) hanno rinvenuto lo scheletro di un uomo. Dai pochi elementi emersi a seguito del ritrovamento, si presume possa trattarsi di un soldato inglese arruolato tra le fila dei battaglioni alleati durante la Seconda guerra mondiale. Il rinvenimento è stato realizzato grazie all’utilizzo di metal detector e di particolari strumenti di rilevazione di reperti storici in dotazione al personale del museo che stanno effettuando degli scavi tra le colline di Pellezzano, in alcune località che tra il 1940 e il 1944 sono state teatro di scontri tra soldati alleati e tedeschi. Già nel febbraio dello scorso anno vennero rinvenuti in località Picchiocca, alla frazione Coperchia, i resti di due soldati americani risalenti al secondo conflitto mondiale. La loro nazionalità, in quel caso, fu identificata grazie ad alcune scritte in inglese comparse sulle divise e a dei simboli associati alla bandiera a stelle e strisce. E' stato anche possibile risalire all’identità dei due soldati americani attraverso la matricola riportata su una medaglia che indicava il battaglione a cui appartenevano. Più complicata l’identificazione dei resti del soldato inglese. 

I resti del soldato, dopo l’intervento dei carabinieri della compagnia di Pellezzano, sono stati trasportati nel cimitero comunale. L’area è stata recintata. Gli archeologi continuano nel loro lavoro di scavi alla scoperta di altri reperti bellici utili a una ricostruzione storica dei fatti bellici accaduti a Pellezzano.