Resta grave la trentenne investita

Probabile un nuovo intervento chirurgico, ore d’ansia per familiari e amici

Restano gravi le condizioni della 31enne di Santa Lucia, investita da uno scooter mentre attraversava via Luigi Ferrara, a Pregiato, pochi metri dopo la strettoia che fa angolo con via Aniello Salsano. I medici dell’ospedale “Ruggi” di Salerno, dove M. T. è ricoverata da sabato scorso, non hanno sciolto la prognosi. Politrauma e lesioni interne, la diagnosi degli oepratori sanitari. A quanto pare, oltre a subire un forte trauma alla testa, la giovane donna ragazza ha riportato una serie lesioni agli organi interni e alle vertebre. La situazione viene definita stazionaria, nella sua gravità, e non si esclude un altro possibile intervento chirurgico, stavolta al torace, per cercare di ricomporre delle fratture alle costole.

La 31enne, che nella vita è impegnata in attività di volontinaggio, purtroppo, è ancora in pericolo di vita, anche se i medici stanno facendo il possibile per tenere accesa la fiammella della speranza, che continua ad accompagnare familiari e amici e conoscenti, da due giorni in ansia davanti al reparto di rianimazione del “Ruggi d’Aragona”. Ma saranno decisive le prossime 48 ore per sciogliere la prognosi, che appunto rimane riservata.

Intanto, i carabinieri della locale tenenza, guidata dal comandante Vincenzo Tatarella, continuano a indagare per ricostruire l’esatta dinamica del drammatico incidente. A quanto pare, la giovane donna ha attraversato la strada davanti a un bus, in quel momento fermo, quando lo scooterista, in fase di sorpasso, l’ha travolta senza neanche avere il tempo di accorgersi della sua presenza. L’impatto è stato violentissimo e le condizioni della 31enne sono apparse subito molto gravi. M. T. è stata sbalzata a circa dieci metri di distanza, perdendo subito conoscenza e rimanendo esanime sull’asfalto. Poco hanno pouto anche i soccorritori attivati dal “118”, che l’hanno subito trasferita all’ospedale di Salerno, dove i medici hanno dovuto sottoporla a un intervento di asportazione della milza.

Annalaura Ferrara

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