Residenti e vigili urbani mettono in fuga i ladri

In contrada Prato è scattato l’allarme per la presenza di persone sospette Decisivi l’intervento della Polizia locale e la sorveglianza della gente

Serata di paura alla contrada Prato. Martedì poco dopo le 19, una chiamata al centralino della Polizia locale avvertiva l’agente di turno della presenza di alcune persone sospette che si aggiravano tra le villette della zona. Immediatamente è scattato l’allarme: i vigili urbani a bordo di auto civetta e di ordinanza, e coordinati dal maggiore Mario Dura, nel giro di pochi minuti hanno raggiunto la periferia cittadina, ma intanto le persone sospette avevano fatto già perdere le loro tracce.

Gli agenti della municipale hanno raggiunto l’area con una strategia ben pianificata, infatti, hanno istituto diversi posti di controllo nelle principali vie di accesso, e contemporaneamente avviato delle verifiche nelle varie traverse e intorno ai ruderi della zona. L’operazione, durata in totale circa un’ora, è stata portata avanti nonostante le difficoltà rese tali dalle dimensioni dell’area: vasta e in più punti non illuminata, che con la sua conformazione territoriale non agevola le operazioni, infatti basta calarsi in uno dei tanti canali per diventare invisibili agli occhi della polizia soprattutto con il calare del sole.

Il dato positivo è che la presenza della Polizia locale ha impedito che si potesse verificare l’ennesimo furto. I residenti sono esasperati e impotenti davanti alla scaltrezza dei topi di appartamento; questo fenomeno ha fatto sì che nel tempo si generasse un senso di impotenza comune a tutte quelle persone che si sentono minacciate dalla presenza dei ladri o che, nella peggiore dei casi, sono stati già vittime di questi ultimi. Sulla questione è intervenuto l’assessore alla sicurezza, Vito De Caro: «Abbiamo cambiato strategia, con gli agenti della municipale siamo molto più presenti e rispondiamo a tutte le chiamate di soccorso», aggiungendo poi: «Corre l’obbligo di ringraziare il comandante Dura e tutti gli agenti per il grande impegno e professionalità che stanno dimostrando nel fare il loro lavoro. Siamo sicuri che stiamo fornendo un buon servizio alla collettività dando risposte giuste oltre a essere sempre presenti».

Intanto in località Prato i membri del comitato, i cui lavori sono coordinati dal presidente Paolo Palmieri stanno passando all’azione, infatti hanno elaborato un piano strategico che prevede l’installazione di un sistema di allarme unificato di tutte le abitazioni collegato con una centrale operativa di vigilanza. Dunque al Prato si è un passo in avanti, infatti oltre all’applicazione whatsapp che ad oggi ha consentito ai residenti di tenersi aggiornati e monitorare in tempo reale presenze sospette scongiurando ulteriori furti, ci sarà presto questo collegamento con una centrale operativa di un istituto di sicurezza: «Attendiamo i preventivi – ha dichiarato Palmieri – in modo da rendere più sicure le nostre abitazioni. Inoltre stiamo lavorando alla creazione di un comitato che raggruppa altri comitati di quartiere in modo da presentare proposte unificate più vicine possibili alle esigenze del territorio, questo perché siamo convinti che solo creando la sinergia tra cittadini e istituzioni si può riuscire a migliorare il territorio».

Gerardo Sorgente

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