montesano sulla marcellana

Reperti dell’età del bronzo a Pattano

MONTESANO SULLA MARCELLANA. Reperti dell'età del bronzo sono venuti alla luce grazie ad uno scavo archeologico che sta interessando località Pattano. A condurre le operazioni è Federico Nomi,...

MONTESANO SULLA MARCELLANA. Reperti dell'età del bronzo sono venuti alla luce grazie ad uno scavo archeologico che sta interessando località Pattano. A condurre le operazioni è Federico Nomi, archeologo collaboratore delle Università La Sapienza e Roma 3 coadiuvato da Domenico Benoci e da Andreina Flora. Un’equipe multidisciplinare composta da circa trenta studiosi che ha rinvenuto l’antico ingresso della grotta scoperta nel 2007 da un gruppo di speleologi guidati da Giovanni Cremonesini. Un lavoro condotto per settimane quello di Nomi che ha rivelato come un fortuito crollo di detriti abbia ricoperto gran parte della caverna lasciando al di sotto del fango, con tutta probabilità, una copiosa serie di vasi, ceramiche e decorazioni compiute da antichi abitanti della zona che costituirono i loro primi insediamenti tra le frazioni di Magorno e Tardiano intorno al 2000 avanti Cristo. «Molte scoperte - ha spiegato Nomi - potrebbero emergere da accurate osservazioni sotterranee da effettuare presso le contrade Tempa la Greca e Castracane. Tra Tempa la Mandra e l’antico Marcellino, oggi Montesano Scalo, è certa la presenza di reperti appartenenti a necropoli di era preistorica». Interessanti sorprese potrebbe riservare l’esplorazione in parte già compiuta della Grotta di Sant’Angelo, in località Eliceto, che secondo un’antica leggenda potrebbe giungere sino all’antica basilica sui cui resti è stata costruita la cattedrale di Sant’Anna in piazza Filippo Gagliardi.

Tutto il lavoro è stato esposto all'amministrazione comunale attraverso video corredato da cartine e mappe dettagliate. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Volentini è intenzionata a realizzare un percorso turistico a sfondo storico- ambientale.