Regole rigide, ecco che cosa fare

Duemila gli aventi diritto, revisioni ogni 5 anni: serve anche un certificato dell’Asl

A partire dal 15 settembre di quest’anno, le persone con disabilità e che utilizzano il proprio veicolo per spostarsi, hanno dovuto esporre il “tagliando europeo” di colore blu, che è andato a sostituire quello vecchio di colore arancione, in base a quanto stabilito da un decreto del Presidente della Repubblica il 30 luglio 2012, recepito su Raccomandazione del Consiglio europeo, il 4 giugno 1998. Tale norma presidenziale aveva concesso alle amministrazioni comunali un tempo massimo di tre anni per cambiare il precedente contrassegno e renderlo utilizzabile anche all’interno degli altri paesi della comunità europea. Oltre al cambio di colore, le differenze tra i vecchi e i nuovi permessi riguardano il formato, il simbolo, ma anche i dati della persona con disabilità. Se nei vecchi pass era presente solo il nome e cognome del soggetto avente diritto, nel nuovo contrassegno trovano spazio anche la foto del titolare e la sua firma, da apporre sul retro del tagliando in modo da non essere visibile dall’esterno dell’abitacolo e garantire quindi la tutela della privacy. Il tagliando consente alle persone con deambulazione sensibilmente ridotta e ai non vedenti di poter parcheggiare la propria automobile in appositi spazi loro dedicati e di accedere a zone della città generalmente vietate al traffico. A Salerno sono circa duemila i titoli rilasciati dal Comune: 900 a tempo determinato e 1100 a tempo definitivo. Entrambi hanno una validità di cinque anni, trascorsi i quali devono essere rinnovati. I permanenti sono per quelle persone che hanno una problematica a vita, mentre i permessi temporanei sono per coloro che presentano patologie momentanee e godono di un rilascio limitato al solo periodo di inabilità. Coloro che hanno ottenuto il contrassegno permanente dovranno presentare ogni cinque anni il certificato medico che attesti il perdurare dell’invalidità.

Per fare richiesta di un contrassegno invalidi è necessario richiedere un certificato alla commissione medica dell’Unità operativa di Medicina legale dell’Asl che confermi una capacità di deambulazione sostanzialmente ridotta. Per quanto concerne gli stalli a loro dedicati a Salerno quelli generici sono uno ogni cinquanta posti auto, mentre quelli personalizzati sono all’incirca duecento. ©RIPRODUZIONE RISERVATA