Regione, like a pagamento Spesi diecimila euro

NAPOLI. «Una grande palla, non facciamo la figura dei pinguini anche a Bruxelles. Con 10mila euro da ultimi siamo diventati primi. Ma di cosa parliamo? È un’altra imbecillità». De Luca replica così ai cronisti sull’acquisto di “like” che hanno portato la pagina facebook dell’Ente regionale da 4mila a 50mila in poco tempo. Una polemica esplosa all’indomani di una interrogazione presentata da alcuni europarlamentari sull’uso improprio dei fondi europei da parte del governatore. Ma le polemiche non si placano. «Il celebre successo di Sergio Endrigo “mani bucate” è la colonna sonora della conferenza stampa di oggi (ieri, ndr) di De Luca». L’europarlamentare Fulvio Martusciello è cinico: «Buttare ottantamila euro in social network comprando like su facebook è davvero incredibile. Se fossero stati soldi suoi anziché dei cittadini europei lo avrebbe fatto lo stesso?».

I numeri di Martusciello però sono inesatti ed è lo stesso De Luca a chiarire: «La Regione ha speso 10mila euro per implementare i suoi collegamenti con il social network chiamato Facebook». Spiegando che «ci sono fondi a disposizione per la promozione delle attività della Campania». Opportuno o inopportuno che sia, il fatto è che in appena un mese e mezzo dai 4471 “mi piace” sulla pagina facebook dell’ente regionale si è passati in rapida progressione a 26.800 (18 novembre), poi 29.204 (19 novembre) e via raddoppiando. Il 26 novembre erano 45mila. E ieri sera si era a quota 56.782 like.

Da quattromila a oltre cinquantamila in pochi giorni. Chi studia la rete per professione, ma anche i comuni utenti dei social, sa bene che è un’impresa. Da cosa nasce questo improvviso filing degli internauti per il profilo dell’ente guidato da De Luca? In un report stilato alcuni mesi fa dalla start up napoletana DeRev sulle istituzioni regionali la Campania stagnava al decimo posto come preferenze su facebook nonostante sia la terza regione più popolosa d’Italia. La Puglia svettava al primo posto con circa 53mila like. Dietro figuravano Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna con pagine dai numeri in apparenza irraggiungibili. Ma da qualche settimana è partito l’arrembaggio telematico di Palazzo Santa Lucia.

Ed è arrivato persino il sorpasso: il profilo Fb della Campania ha conquistato il primato e ora è la Puglia stare dietro. Com’è avvenuto l’exploit? Semplice: con una campagna promozionale ad hoc contenuta nel pacchetto della Regione per l’Expo milanese e affidato all’agenzia Pomilio Blumm attraverso Sviluppo Campania; legittima e anche consueta per tante aziende.