Regione: la delega resta nelle mani del governatore

NAPOLI. Sanità, trasporti, agricoltura. Sono queste le tre deleghe che il governatore della Campania, Vincenzo De Luca (foto), ha deciso di tenere per sé. Ma se per la sanità ha scelto di farsi...

NAPOLI. Sanità, trasporti, agricoltura. Sono queste le tre deleghe che il governatore della Campania, Vincenzo De Luca (foto), ha deciso di tenere per sé. Ma se per la sanità ha scelto di farsi affiancare dall’ex consigliere regionale Enrico Coscioni e per i trasporti ha nominato il suo ex assessore al Comune di Salerno, Luca Cascone, l’agricoltura resta ancora saldamente nelle sue mani senza alcuna delega. «Una passione di gioventù», così commentò la decisione durante la presentazione della sua giunta, il 10 luglio scorso. Una passione che però richiede tanto impegno se non si vuole fare la fine di chi, fino al 31 maggio, è stato seduto al suo posto. Sembra di sentirle ancora le grida delle opposizioni – anche del Pd – quando Stefano Caldoro scelse di dare a un consigliere del presidente la delega all’Agricoltura. Anche se era uno che il campo lo conosceva, come Vito Amendolara, ex presidente della Cia regionale. L’insoddisfazione venne manifestata da tutti. Così, nell’ultimo scorcio di legislatura arrivò Daniela Nugnes. Ora De Luca che farà? Seguirà le orme del suo predecessore o si convincerà che servirà fare il nono assessore? (m.a.c.)