L’operazione
Reflui zootecnici Sigilli ai terreni e quattro denunce
CAPACCIO PAESTUM. Sversamenti di reflui in agricoltura e zootecnici, i carabinieri forestali sequestrano terreni e denunciano quattro persone. Nuove operazioni dei militari al comando del colonnello...
CAPACCIO PAESTUM. Sversamenti di reflui in agricoltura e zootecnici, i carabinieri forestali sequestrano terreni e denunciano quattro persone. Nuove operazioni dei militari al comando del colonnello Gabriella Martino e del tenente colonnello Marcello Russo del gruppo di Salerno a tutela dell’ambiente in un settore dove la stessa percezione del pericolo inquinamento è erroneamente bassa anche nell’opinione pubblica.
I militari della stazione di Foce Sele nella località “Chiorbo” di Capaccio hanno scoperto un sversamento di una significativa quantità di reflui zootecnici. Liquami che provenivano da un allevamento bufalino poco distante: sequestrata l’area aziendale di circa 1500 metri quadrati utilizzata come deposito incontrollato dei reflui prodotti dall’allevamento. Sotto sequestro anche un tratto di 100 metri di canale agricolo di scolo delle acque.
I militari delle stazioni di Foce Sele, Agropoli e Sicignano hanno fatto emergere violazioni analoghe a località Santa Cecilia di Eboli: in prossimità del fiume Sele è stato scoperto un sito di abbandono di rifiuti costituiti da scarti di lavorazione di ortaggi rilasciati nel tempo ed in avanzato stato di decomposizione posizionati su terreno posto in pendenza ed in adiacenza ad un canale consortile confluente del corso d’acqua. A ponte “Barizzo – Foce Sele” di Capaccio Paestum, sequestrata inoltre, un’area di circa mille metri quadri in un allevamento bufalino ed il limitrofo canale di scolo per circa 150 metri a causa dell’illecito smaltiti effluenti zootecnici. (s. d. n.)
I militari della stazione di Foce Sele nella località “Chiorbo” di Capaccio hanno scoperto un sversamento di una significativa quantità di reflui zootecnici. Liquami che provenivano da un allevamento bufalino poco distante: sequestrata l’area aziendale di circa 1500 metri quadrati utilizzata come deposito incontrollato dei reflui prodotti dall’allevamento. Sotto sequestro anche un tratto di 100 metri di canale agricolo di scolo delle acque.
I militari delle stazioni di Foce Sele, Agropoli e Sicignano hanno fatto emergere violazioni analoghe a località Santa Cecilia di Eboli: in prossimità del fiume Sele è stato scoperto un sito di abbandono di rifiuti costituiti da scarti di lavorazione di ortaggi rilasciati nel tempo ed in avanzato stato di decomposizione posizionati su terreno posto in pendenza ed in adiacenza ad un canale consortile confluente del corso d’acqua. A ponte “Barizzo – Foce Sele” di Capaccio Paestum, sequestrata inoltre, un’area di circa mille metri quadri in un allevamento bufalino ed il limitrofo canale di scolo per circa 150 metri a causa dell’illecito smaltiti effluenti zootecnici. (s. d. n.)