Recupero crediti, obbligatorio fare il tentativo di conciliazione

Anche per il recupero dei crediti arriva la negoziazione obbligatoria. Tra le varie novità introdotte dagli ultimi interventi legislativi, c’è anche l’obbligo di espletare questa procedura conciliativa prima di adire il tribunale: qualunque sia l’origine del credito (un contratto inadempiuto, il risarcimento di un danno, ecc). Il creditore insomma, attraverso la “negoziazione assistita”, dovrà preventivamente tentare di trovare un accordo con il debitore.

«La novità – spiega l’avvocato Angelo Greco del portale web La Legge per Tutti – è una diretta conseguenza dell’introduzione della nuova “negoziazione assistita”, prevista dall’ultima riforma del processo civile, obbligatoria per il recupero di crediti fino a 50mila euro.

Se il debitore non risponde entro 30 giorni, o risponde negativamente, il creditore potrà agire in tribunale. L’inerzia del debitore potrà essere valutata dal giudice per una condanna alle spese processuali e alla cosiddetta “responsabilità aggravata”.

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