Recuperati i pc e il tablet rubati a Scifo

Recuperati i computer e i tablet rubati nella sede della Fondazione Schifo. Nei guai sono finiti un ragazzo e una ragazza 22enni. Si tratta di M.M. di Castellabate e C.D.M. di Battipaglia. Il furto era stato portato a segno domenica notte. I ladri si erano introdotti nella struttura, dopo aver rotto la finestra del bagno.

La refurtiva è stata recuperata dai carabinieri della compagnia di Agropoli, agli ordini del capitano Francesco Manna, nel corso di controlli mirati. I militari, lunedì sera, hanno sorpreso i due giovani alla stazione ferroviaria di Capaccio Scalo riuscendo a recuperare, a conclusione di un’attività investigativa, sette personal computer ed un tablet asportati la notte precedente nella struttura educativa per minori di Battipaglia. I militari hanno intercettato i due 22enni, già noti alle forze dell’ordine, nei pressi della stazione ferroviaria capaccese. Effettuati gli accertamenti hanno rinvenuto, in una borsa in loro possesso, cinque dei pc risultati essere oggetto del furto. L’ulteriore perquisizione domiciliare, effettuata nei confronti della ragazza, ha consentito di rinvenire altri due computer ed un tablet, anche questi sottratti agli ospiti del Centro. Il giovane di Castellabate, inoltre, è stato trovato in possesso di cinque grammi di hascisc e, pertanto, segnalato alla Prefettura quale assuntore. «La cooperativa “Il cantico onlus” ringrazia i carabinieri di Capaccio, che si sono mobilitati per il ritrovamento della refurtiva. Un grazie particolare - affermano i gestori - dal presidente Emanuele che, recuperata parte della refurtiva, sette pc su dieci, si sente onorato e rassicurato per la celerità delle forze dell'ordine che di sicuro assicureranno alla giustizia i responsabili».

Angela Sabetta

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