Record di furti, vertice sulla sicurezza

Il prefetto ha assicurato maggiori controlli. Il sindaco ha annunciato l’utilizzo del drone per la prevenzione dei reati

Escalation di furti nei negozi, nelle chiese e negli appartamenti. Cresce l’allarme microcriminalità in città e il sindaco Galdi e l’assessore alla Sicurezza L amberti hanno chiesto ed ottenuto un incontro con il prefetto Gerarda Pantalone.

Il vertice si è tenuto in prefettura, a Salerno, nell’ambito della riunione del comitato provinciale sull’Ordine e la Sicurezza pubblica, per denunciare la crescita di furti e di azioni di microcriminalità. Era presente in rappresentanza del comando di polizia locale, il maggiore Giuseppe Ferrara. Il sindaco Galdi ha consegnato nelle mani del prefetto una rassegna stampa da luglio 2012 fino a marzo di quest’anno, a testimonianza dell’aumento dei fenomeni criminali registratisi sul territorio metelliano.

Per combattere gli episodi di microcriminalità, il prefetto su richiesta dei rappresentanti istituzionali cavesi, ha assicurato un potenziamento dei controlli che sarà garantito non con l’arrivo di personale nuovo ma attraverso la sinergia con i comuni vicini. Le pattuglie di servizio a Salerno e a Nocera faranno controlli anche sul territorio cavese dando manforte ai colleghi di Cava. Ad essere decisivo per la scoperta di reati sarà anche il drone, l’apparecchiatura aerea in grado di riprendere le situazioni che accadono sul territorio. «Tra qualche mese - afferma il sindaco Galdi - potrebbe arrivare il drone grazie al quale ho chiesto una collaborazione con le forze dell’ordine per un utilizzo congiunto, al fine di garantire la sicurezza e non solo situazioni utili all’amministrazione».

«Da ciò che abbiamo letto sui giornali negli ultimi sette o otto mesi e per altri episodi di cui siamo venuti a conoscenza pur non essendo stati denunciati - afferma l’assessore Vincenzo Lamberti - abbiamo chiesto una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio. In tale ottica s’inserisce l’istituzione del servizio di pattugliamento delle frazioni metelliane con gli agenti di polizia locale». Tutte le sere, dalle 17 alle 21, due pattuglie in auto presidiano le principali strade delle frazioni su entrambi i versanti orientale ed occidentale della valle metelliana garantendo, così, un’assidua presenza della polizia locale anche in periferia. Per quanto riguarda l’installazione delle telecamere, il sindaco ha assicurato un suo impegno per ottenere fondi proprio per la videosorveglianza.

«Stiamo cercando di inserire le telecamere - afferma il sindaco Galdi - in alcuni progetti da presentare, ma è impensabile poter coprire tutta Cava di videocamere. La presenza di un numero maggiore di forze dell’ordine in città sicuramente sarà il migliore deterrente per frenare i fenomeni di microcriminalità che hanno colpito la nostra città negli ultimi tempi».

Annalaura Ferrara

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