il caso

«Rate area Pip: avviso di sfratto»

Cardiello boccia la delibera: costi insostenibili per gli imprenditori

«La delibera per la rateizzazione degli oneri esproprio Pip è un avviso di sfratto per gli imprenditori»: il capogruppo di Forza Italia, Damiano Cardiello, lancia l’allarme per la possibile desertificazione dell’area industriale ebolitana. Il consigliere forzista boccia lo schema di accordo proposto dalla giunta Melchionda: «unica nota positiva è la rateizzazione ventennale - afferma - in primis manca la dovuta concertazione con gli imprenditori. Come è possibile pretendere il rispetto di quello che chiamano "accordo" ma che è un provvedimento pensato e voluto solo dall'amministrazione comunale?». Le perplessità espresse dagli imprenditori, attraverso il presidente del Consorzio Giovanni Gagliardo, troverebbero conferma nella posizione politica del capogruppo di Forza Italia: «vengono chiesti addirittura gli interessi del mutuo contratto dall'amministrazione stessa alla Cassa Depositi e Prestiti, ma a quanto ammonta il totale degli interessi? – chiede Cardiello – interessi ai quali si aggiunge anche la fideiussione obbligatoria e che dovrebbe garantire cifre da centinaia di migliaia di euro. Il sindaco spieghi, in questo momento di crisi, quale azienda riesce a garantire importi simili; e spieghi perchè accollare spese legali e registrazione della sentenza agli imprenditori». Si tratta, per Cardiello «di un'insieme di spese collaterali talmente onerose che porterebbe alla chiusura delle imprese stesse; non possono essere gli imprenditori ad accollarsi le incombenze frutto di scellerate scelte amministrative»- Cardiello chiede il ritiro della delibera: «l'amministrazione faccia un passo indietro».

Angelica Tafuri