pagani

Rapine ai furgoni blindati Cuozzo va ai domiciliari

PAGANI. È stato scarcerato e spedito agli arresti domiciliari Alfredo Cuozzo, di Acerno, indagato nella maxi inchiesta Fabbro e ritenuto elemento impegnato a organizzare “colpi” ai furgoni...

PAGANI. È stato scarcerato e spedito agli arresti domiciliari Alfredo Cuozzo, di Acerno, indagato nella maxi inchiesta Fabbro e ritenuto elemento impegnato a organizzare “colpi” ai furgoni portavalori.

La decisione è arrivata in accoglimento di specifica istanza su disposizione del gip del tribunale di Salerno Elisabetta Boccassini, in coincidenza con la prima udienza del processo previsto oggi all’aula bunker a Nocera Inferiore.

A sbloccare il lungo periodo cautelare in carcere per Cuozzo, unico a beneficiare di misura diversa dalla custodia in cella, è stata una lettera sottoscritta dallo stesso indagato e inviata all’attenzione del giudice. Nella missiva Cuozzo ha ricordato quali modelli di comportamento i giudici Falcone e Borsellino e il giornalista Siani, ammettendo di conoscere i pregiudicati coi quali è finito nei guai senza mai aver commesso fatti criminosi.

Al di là dell’esito processuale a suo carico, affidato al rito alternativo fissato davanti allo stesso gup Boccassini il prossimo trenta aprile, resta l’efficacia delle sue parole, valse l’attenuazione cautelare e il permesso di raggiungere senza scorta il tribunale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA