Rapinatori in un tabacchi Portata via l’intera cassa

Pontecagnano, colpo in via Budetti: i due malviventi hanno agito a volto coperto Le indagini affidate ai carabinieri. Allarme per le “piazze” dello spaccio in città

PONTECAGNANO. È di 150 euro il bottino di una rapina messa a segno nella serata di ieri ai danni di un tabacchi situato in via Giacomo Budetti, nel centro urbano di Pontecagnano, non lontano dal parcheggio Centola e dalla stazione ferroviaria della città picentina.

Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, intorno alle 18.30 due persone, con volto travisato, sono entrate all’interno della rivendita di tabacchi ed hanno minacciato il titolare - sembra con un taglierino - intimandogli di consegnare loro il denaro. I due, senza attendere un’ulteriore mossa del commerciante, hanno preso dal bancone il registratore di cassa e sono scappati via senza lasciare traccia.

Sul posto, dopo essere stati allertati, si sono recati i carabinieri della locale stazione e della compagnia di Battipaglia, agli ordini del capitano Giuseppe Costa. Stando a quanto emerso sinora dalle indagini il bottino della rapina dovrebbe essere di circa 150 euro: fortunatamente nel corso del fulmineo raid all’interno della rivendita di via Budetti non si sono avute colluttazioni tra i malviventi ed i titolare dell’esercizio commerciale e non ci sono stati quindi feriti.

I due rapinatori, stando ad i primi elementi raccolti dai carabinieri nel corso delle indagini, sarebbero italiani. Per il titolare della rivendita di tabacchi ovviamente un grande spavento, oltre al danno materiale inflitto dai rapinatori.

Grande sgomento tra le persone che si trovavano nella zona e che in pochi minuti hanno dato luogo ad un "capannello" tra curiosi e passanti. Tra residenti e non di via Giacomo Budetti e di tutta la città picentina serpeggia ovviamente malumore, un malumore legato alla sensazione di insicurezza: cittadini e commercianti, dopo l'ennesimo episodio sul quale proseguono le indagini dei militari, tornano a chiedere a gran voce alle istituzioni e alle forze dell'ordine maggiori controlli allo scopo di avere maggiore sicurezza.

Anche perché da diverso tempo nella zona - ed in particolare nei pressi dei parcheggio Centola - si è sviluppato un fiorente mercato di droga. Già nelle scorse settimane i carabinieri hanno operato degli arresti, bloccando insieme agli spacciatori anche gli assuntori di sostanze stupefacenti, in prevalenza eroina. Ecco perché le indagini sulla rapina di ieri sera si sono subito indirizzate negli ambienti della tossicodipendenza.

Marco De Simone

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