Rapinatore prende l’incasso di un centro scommesse

Rapinatore solitario ruba l’incasso di un punto scommesse di via Nazionale. Il colpo è simile per molti aspetti ad altri avvenuti nelle ultime settimane in città. Il malvivente agisce con il volto coperto e una pistola giocattolo ed entra in azione all’orario di chiusura degli esercizi: domenica scorsa, infatti, il colpo è stato messo a segno quando erano da poco passate le 21,30. Il bottino è di 200 euro. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Eboli, diretta dal tenente Luca Geminale.

Il rapinatore non si muove a caso, studia i colpi. Riesce sempre a colpire quando non ci sono avventori o clienti all’interno dei locali presi di mira. Con rapidità punta alla cassa, minacciando i dipendenti con una pistola che, dai primi risultati investigativi, sembra una riproduzione ben fatta di armi comuni da sparo. E mantiene il viso ben coperto per sfuggire alle riprese dei sistemi di video sicurezza.

L’altra sera è toccata al punto scommesse in via Nazionale. Il malcapitato di turno si è visto il bandito di fronte. E la canna della pistola mostrata a modo intimidatorio. In questi casi non servono parole di minaccia. Il titolare gli ha consegnato quello che c’era in cassa e il malvivente è andato via. L’allarme è stato subito lanciato. Sul posto sono intervenuti i carabinieri ed è stata organizzata una battuta nei dintorni del punto scommesse, ma finora senza esito. Le indagini sono partite dalla ricostruzione fatta dalla vittima e dalle immagini impresse nel sistema di sicurezza, che saranno esaminate per cercare elementi che possano smascherare il rapinatore solitario.

Massimiliano Lanzotto

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