Rapina da diecimila euro in via Trotta 

Un uomo armato e a volto coperto ha minacciato il titolare di uno stand al mercato ortofrutticolo ed è fuggito via

Una pistola in faccia è bastata per farsi consegnare il denaro, circa diecimila euro: poi l’ignoto rapinatore è sparito insieme al bottino lasciando senza fiato e senza soldi la vittima. È accaduto tutto in pochi minuti lungo via Trotta, stradina a lato della villa comunale nel centro di Pagani, nei pressi della filiale della banca Antonveneta.
Vittima della rapina, il titolare di uno stand del mercato ortofrutticolo che aveva con sé i diecimila euro frutto del lavoro tra i banconi del mercato. Il colpo è durato pochi istanti: il commerciante è stato avvicinato da un uomo a volto coperto e armato di pistola, che in un batter d’occhio, dopo aver piantato l’arma in faccia alla vittima designata, si è volatilizzato con il bottino facendo perdere le proprie tracce.
Secondo le prime risultanze investigative, la tecnica utilizzata per la rapina potrebbe essere stata quella, oramai classica, del “filo di banca”, che riguarda proprio i prelievi cospicui effettuati nelle banche. Un complice all’interno degli uffici, individua il cliente che sta eseguendo un prelievo consistente e gli sistema sulla giacca o sulla maglia un pezzetto di spago ben visibile che ha un significato inequivocabile per il rapinatore in attesa poco lontano dalla banca: «Lui ha il malloppo». Ma gli inquirenti seguono anche un’altra pista, legata all’ipotesi che l’operatore del mercato fosse andato in banca a depositare e non a prelevare quella grossa cifra: il lunedì, infatti, è giorno di versamenti, quando i commercianti si “liberano” dell’ingombrante liquidità legata all’attività del fine settimana appena trascorso.
I fatti sono stati subito denunciati dalla vittima ai carabinieri della tenenza di Pagani, che sono al lavoro per ricostruire l’identità del rapinatore e del complice, mettendo insieme indizi, immagini video e testimonianze. La rapina però è avvenuta a due passi dal centro di Pagani, con il corso Ettore Padovano percorso abitualmente da numerose persone, la villa comunale di lato e la strada verso la variante Tramontano appena dopo le scale, dall’altra parte. Dunque il lavoro degli investigatori si presenta al momento alquanto complicato.
La rapina di ieri è l’ultima in ordine di tempo commessa contro dipendenti o commercianti del mercato agroalimentare di Nocera-Pagani, più volte finito nel mirino. A volte è successo che la vittima reagisse, guadagnandosi una ferita o un colpo alla testa. Anche via Trotta è tristemente nota perché spesso assaltata da “lupi solitari” ma anche da bande ben coordinate che approfittano della vicinanza del centro cittadino per poi fuggire indisturbati.
Alfonso T. Guerritore
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