Rapina da 15mila euro alla sala giochi Timecity

Due malviventi sono entrati nel locale di via Roma armati di pistola È il secondo raid in due anni, i poliziotti sulle tracce dei responsabili

I rapinatori sono entrati in azione armati di pistola e con il volto travisato da cappellini, occhiali scuri e fazzoletti tirati su fin quasi al naso. Hanno puntato l’arma contro i dipendenti della sala slot “timecity”, con doppio ingresso su via Roma e lungomare e Trieste, e sono riusciti così a portare via tutto il denaro che era nelle casse. Un bottino di 15mila euro, scomparso nel nulla insieme ai due malviventi, che secondo alcuni testimoni sarebbero scappati in direzione del Centro storico.

Erano all’incirca le 12.30 quando è stato messo a segno il colpo. Un’irruzione lampo, giusto il tempo di mostrare la pistola e costringere il personale della sala giochi a consegnare tutti i soldi. L’intervento della polizia è stato tempestivo, tant’è che in zona si era diffusa la voce che i soldi fossero stati recuperati, abbandonati dai rapinatori durante la fuga. Non era vero, ma gli agenti della Squadra Mobile coordinati dal vicequestore Tommaso Niglio stanno lavorando sugli indizi e non è escluso che le indagini possano avere a sviluppi in tempi brevi. Si sta lavorando tra l’altro sui filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza, cercando conferme ad alcuni sospetti. E sul posto sono stati eseguiti rilievi e raccolte testimonianze sulla dinamica della rapina e su abbigliamento e caratteristiche fisiche degli autori.

Non è la prima volta che il locale di via Roma finisce nel mirino dei rapinatori. Un altro episodio risale esattamente a due anni fa, al marzo del 2013. In quell’occasione furono in tre a mettere a segno il colpo, sempre a viso coperto e armati di una pistola e di un coltello. Andarono dritto alle casse del locale e sotto la minaccia delle armi si fecero consegnare da chi si trovava dietro il bancone l’intero incasso della serata, una somma che fu stimata tra i 5mila e gli 8mila euro. Poi è toccato anche al sala slot all’angolo tra corso Garibaldi e via Santio Martiri, ma sono tutti centri scommesse a costituire – per il flusso di denaro contante – un obiettivo sensibile all’assalto della criminalità.

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