cava de' tirreni

Rapina al tabaccaio: agli arresti domiciliari uno degli autori

Il 27enne identificato dalla polizia grazie alle indagini sulla targa dell'auto usata per il colpo. Caccia agli altri due complici

Arrestato il presunto responsabile di una rapina ad una tabaccheria di Cava de’ Tirreni. Aegli arresti domiciliari è finito A. D. P., 27enne nato a Napoli e residente a Portici, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti.

L’ordinanza è stata eseguita nei giorni scorsi dai poliziotti cavesi che hanno condotto l’arrestato presso la sua abitazione ove è ora ristretto in regime di arresti domiciliari.

La rapina è stata commessa dall’arrestato, in concorso con un complice, il 22 ottobre 2014 presso una tabaccheria di via Vittorio Veneto a Cava de’ Tirreni. I due rapinatori, uno dei quali armato di pistola, si fecero consegnare l’incasso dai due coniugi proprietari dell’esercizio commerciale, colpendo alla testa con il calcio dell’arma il titolare che aveva tentato di proteggere la moglie dalle minacce dei due malfattori. Un terzo complice attendeva i due rapinatori a bordo di un’autovettura Lancia Ypsilon di colore celeste.

Gli agenti hanno effettuato una serie di riscontri sui passaggi di veicoli per le strade cavesi e dei paesi limitrofi, analizzando le immagini di diversi sistemi di videosorveglianza, riuscendo ad individuare la targa dell’autovettura Lancia Ypsilon utilizzata per compiere la rapina.

I poliziotti hanno quindi accertato che l’autovettura, intestata ad un prestanome residente in provincia di Avellino, in realtà era in uso ad A. D. P. che, all’epoca della rapina, era domiciliato a Nocera Inferiore.

Tali sviluppi investigativi hanno consentito agli agenti della Polizia di Stato di acquisire elementi di riscontro sul ruolo di A. D. P., rendendo possibile l’emissione dell’ordinanza restrittiva nei suoi confronti da parte dell’Autorità Giudiziaria.