Rapina al distributore Proprietario malmenato

I malviventi hanno agito lunedì sera nell’area di servizio Agip di Oliveto Citra Il titolare medicato in ospedale: ne avrà per 15 giorni. Indagano i carabinieri

OLIVETO CITRA. Una rapina al distributore di carburanti Agip si conclude con un aggressione al proprietario e la fuga dei due malviventi. Attimi di paura quelli vissuti lunedì sera nel centro dell'Alto Sele. Erano le 20.30: il distributore di carburante Agip posto in località Dogana, al confine tra il centro abitato di Oliveto Citra e la vicina Senerchia in provincia di Avellino, aveva da poco chiuso i battenti, ed i due dipendenti erano all'interno di un gabbiotto per effettuare la contabilità dell'incasso in attesa dell'arrivo del proprietario che, come ogni sera, effettua il ritiro del denaro.

Ad un tratto un uomo incappucciato ed armato di pistola ha fatto irruzione nel piazzale della pompa di benzina ed ha intimato arma in pugno ai due dipendenti di consegnare l'incasso. Nel frattempo, ignaro di cosa stesse accadendo, sopraggiungeva a bordo della propria auto il proprietario del distributore. Sceso dalla vettura l’uomo è stato aggredito e malmenato dal rapinatore. Il malvivente, pistola in pugno, ha cercato più volte di farsi aprire la saracinesca dai due dipendenti per prelevare tutto l'incasso della giornata, senza riuscirci. Nel frattempo il titolare, ripresosi dall'aggressione anche se ancora sotto shock per quando gli era da poco accaduto, si è rialzato e, a bordo della sua auto, ha raggiunto un'altra attività commerciale presente nella zona, da dove ha lanciato l'allarme ai carabinieri della Compagnia di Eboli, retta dal capitano Alessandro Cisternino, giunti poco dopo sul posto coadiuvati dai colleghi della locale stazione di Contursi Terme, retta dal maresciallo Bruno Sacchinelli. Nel frattempo fallita l'azione criminale il rapinatore, prelevato da un complice, si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.

I militari dell’Arma, dopo aver sentito le vittime del tentativo di rapina, hanno provveduto a setacciare tutto il territorio circostante.

Il proprietario del distributore di carburante è stato accompagnato al vicino pronto soccorso dell'ospedale San Francesco d'Assisi per le cure del caso. Il referto medico parla di traumi ed escoriazioni in varie parti del corpo causati dal pestaggio del rapinatore con una prognosi di guarigione di 15 giorni.

Sergio Macellaro

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