Rapinò una tabaccheria, arrestato

Ventisettenne del Napoletano responsabile del colpo di due mesi fa in via Veneto

L’hanno arrestato dopo due mesi di indagini sulla rapina ad una tabaccheria di via Vittorio Veneto: A. D. P., 27 anni, nato a Napoli e residente a Portici, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti, è ora agli arresti domiciliari in esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip del tribunale di Nocera Inferiore ed eseguito dagli agenti del commissariato di polizia di Cava de’ Tirreni, diretto dal vicequestore aggiunto Marzia Morricone.

La rapina è stata messa a segno lo scorso 22 ottobre in via Vittorio Veneto. Due uomini, uno dei quali armato di pistola, si fecero consegnare l’incasso dai due coniugi proprietari dell’esercizio commerciale, colpendo alla testa con il calcio dell’arma il titolare che aveva tentato di proteggere la moglie dalle minacce dei due malfattori. Le indagini subito avviate dai poliziotti del commissariato cavese consentirono di accertare la presenza di un terzo complice che attendeva i due rapinatori a bordo di un’autovettura Lancia Ypsilon di colore celeste.

Dal quel dato sono partiti gli agenti per una serie di riscontri sui passaggi di veicoli per le strade cavesi e dei paesi limitrofi, analizzando le immagini di diversi sistemi di videosorveglianza e riuscendo infine ad individuare la targa della vettura utilizzata per compiere la rapina. Il passo successivo è stato risalire al proprietario dell’auto, un prestanome residente in provincia di Avellino, ma in realtà il veicolo veniva utilizzato da A. D. P. che, all’epoca della rapina, era domiciliato a Nocera Inferiore.

Le conclusioni dell’indagine hanno reso possibile l’emissione dell’ordinanza e nei giorni scorsi i poliziotti cavesi hanno rintracciato A. D. P. a Portici, ove frattanto era ritornato ad abitare, e lo hanno sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’arresto del rapinatore è il frutto degli intensificati servizi di prevenzione e repressione del crimine disposti dal questore Alfredo Anzalone sull’intero territorio provinciale, per dare una risposta alla crescente richiesta di sicurezza da parte dei cittadini.

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