IL FATTO

Rapì un 18enne a Salerno per rubargli soldi e smartphone: arrestato

Nei guai un 31enne che deve rispondere anche di evasione: si allontanò dai domiciliari

SALERNO - Caricato a bordo di un suv e minacciato con una mazza da baseball perché consegnasse soldi e cellulare. Era il 5 giugno dello scorso anno, quando un diciottenne di Salerno è stato vittima di un sequestro di persona a scopo di estorsione. Ora, dopo sette mesi di indagini coordinate dalla procura, la Squadra mobile di Salerno ha eseguito un'ordinanza del gip che dispone la misura cautelare della custodia in carcere a carico di un 31enne già noto alle forze dell'ordine.

Il 31enne, con l'aiuto di un complice, avrebbe aggredito il ragazzo caricandolo a bordo del proprio suv e, «privandolo della libertà personale, lo aveva condotto presso la propria abitazione, ponendo in atto un sequestro di persona a scopo di estorsione», spiegano dalla questura. Il diciottenne, in quell'occasione, sarebbe stato percosso ripetutamente con una mazza da baseball e costretto a consegnare il proprio telefono cellulare, un iPhone, e, inoltre, tramite i propri familiari, la somma di 1.400 euro, sotto minaccia di un coltello. Ad aggravare la sua posizione dell'arrestato, l'essersi allontanato dalla sua abitazione mentre era ai domiciliari, per cui deve rispondere pure di evasione.