Raid vandalici e attentati «Vertice sulla sicurezza» 

La richiesta di Galdi dopo il danneggiamento delle auto di Servalli e Senatore E Cirielli rincara la dose: «Situazione grave in città e in tutta la provincia»

Tavolo tecnico sulla sicurezza: arriva da più parti la richiesta di convocare un incontro coinvolgendo i vertici dell’amministrazione comunale e i rappresentanti delle forze dell’ordine alla luce dei recenti fatti di criminalità e atti vandalici che si sono verificati in cittàe, solo ultimo in ordine di tempo il danneggiamento delle automobili del sindaco Vincenzo Servalli e dell’assessore Nunzio Senatore. A sollevare la necessità di individuare urgenti provvedimenti in materia di sicurezza è stato l’ex sindaco Marco Galdi, che ha fatto sapere di aver già presentato un’apposita richiesta al presidente del Consiglio comunale, Lorena Iuliano. «Gli episodi di violenza registratisi nella nostra città negli ultimi mesi, dalle bombe in attività commerciali e condomini privati alle ruote squarciate delle auto degli amministratori locali – ha spiegato Galdi – impongono di non sottovalutare quanto sta accadendo e di coinvolgere tutta la città in un’unica chiara condanna della violenza, della sopraffazione e della criminalità. Ho ribadito al presidente del Consiglio comunale quanto già richiesto nel corso dell’ultima assise: la necessità che al più presto sia convocato un tavolo per la sicurezza in città, con il coinvolgimento di tutte le forze politiche. La criminalità organizzata deve sapere che la città è unita e respinge con forza ogni tentativo di infiltrazione». La richiesta, arrivata nella mattinata di ieri, è stata sostenuta da più fronti e con tutta probabilità l’incontro potrebbe tenersi già all’inizio della prossima settimana, subito dopo i festeggiamenti per il capodanno.
Nel frattempo, mentre le forze dell’ordine indagano per risalire all’identità degli autori del raid vandalico ai danni degli amministratori locali, continuano a susseguirsi le manifestazioni di solidarietà e supporto nei confronti di Servalli e Senatore e condanna unanime per il gesto perpetrato da ignoti che, l’altra notte, hanno forato gli pneumatici delle vetture dei due amministratori. Non solo gli esponenti di maggioranza hanno fatto pervenire al primo cittadino, e al suo braccio destro, la propria vicinanza, ma anche altri esponenti dell’opposizione.Il vicesindaco Enrico Polichetti e gli assessori Paola Moschillo, Giovanna Minieri, Enrico Bastolla, Adolfo Salsano e Barbara Mauro hanno espresso solidarietà al sindaco e al collega di giunta, condannando il grave episodio che – dicono – non potrà in alcun modo limitare o condizionare l’azione dell’amministrazione Servalli, che continuerà sulla strada del cambiamento nella vita politica, amministrativa a presidio della legalità per la città.
Anche il Pd Circolo 25 aprile di Cava de’ Tirreni, con una nota, ha espresso piena solidarietà al sindaco Vincenzo Servalli e all’assessore Nunzio Senatore. «Questi deprecabili episodi – si legge nel documento – non solo non indeboliscono e non intimoriscono ma non fanno altro che rafforzare chi ha fatto, fa e farà della legalità un punto di forza dell’azione amministrativa». Per Servalli e Senatore, infine, sostegno anche dal deputato di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli. «L’azione criminale nei confronti di Servalli e Senatore ai quali sono state squarciate le gomme delle auto, conferma un’emergenza sicurezza a Cava e nell’intera provincia salernitana», osserva Cirielli auspicando ora «una risposta forte da parte dello Stato, anche sulla base della mia interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno Marco Minniti nella quale ho denunciato lo stato di totale abbandono del territorio».
Giuseppe Ferrara
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