L'AGGUATO

Ragazzo di Maricondagambizzato in discoteca

Il giovane è stato ricoverato e operato al Ruggi. Il colpo sparato vicino al bancone del bar del "Non ho sonno". "Non ho visto niente" ha detto ai carabinieri, che indagano a tutto campo

Spari, sabato notte, all’interno della discoteca "Non ho sonno", in litoranea. Un colpo di pistola ha raggiunto Mario Balzano, operaio 26enne, alla gamba destra, mentre si accingeva a raggiungere il bancone per consumare un cocktail. Il giovane, accompagnato dagli amici al pronto soccorso del "Ruggi", è stato operato d’urgenza, perchè il proiettile ha sfiorato l’arteria femorale. E’ attualmente ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Chirurgia d’Urgenza. La discoteca è stata sequestrata. Sull’episodio indagano i carabinieri.
L’ennesimo caso di violenza, consumato in uno dei luoghi più frequentati della movida salernitana, si è verificato intorno alle 4 del mattino. La discoteca era gremita di giovani. Qualcuno, probabilmente utilizzando una pistola semi automatica, ha mirato alle gambe di Balzano, che si trovava in prossimità del bancone. Ha esploso un colpo per gambizzarlo e poi si è dileguato. La vittima è stata accompagnata in ospedale da alcuni amici, mentre una telefonata ha sollecitato l’intervento dei carabinieri, che hanno effettuato i necessari rilievi, prima di mettere i sigilli alla struttura.
L’episodio è ancora poco chiaro. Innanzitutto non è stato rinvenuto il bossolo esploso: da quanto si è appreso qualcuno, all’interno della discoteca, ha provveduto a ripulire il pavimento prima dell’arrivo dei militari della compagnia di Battipaglia. A complicare le indagini, il fatto che nessuno dei presenti sembra essersi accorto di qualcosa, nonostante a quell’ora il "Non ho sonno" fosse pieno. Non ha fornito elementi utili lo stesso 26enne. Interrogato ieri dal pm Patrizia Gambardella e dal tenente colonnello del comando provinciale, Francesco Merone, ha ribadito di non aver visto nessuno: «Ho sentito un colpo - ha detto agli inquirenti - Poi ho avvertito un forte bruciore alla gamba ed ho visto il sangue». L’operaio, che abita a Mariconda, è incensurato. Le sue condizioni di salute sono critiche ma non è in pericolo di vita: sabato notte è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Ancora ambigui il movente e l’autore della sparatoria. I militari non escludono nessuna pista e si indaga a tutto campo tra gli amici ed i familiari del giovane. Non molto tempo fa, un suo parente fu arrestato per droga. Ma per i carabinieri l’ipotesi più probabile è che Balzano sia stato ferito per un regolamento di conti frutto di rancori personali. Il ragazzo, da quanto si è appreso, frequentava molto assiduamente la discoteca della litoranea dove potrebbe essersi fatto dei nemici. Nella giornata di ieri sono stati ascoltati diversi avventori ed i gestori della struttura.