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Ragazzina violentata «Il Comune parte civile»

PONTECAGNANO. L’Amministrazione comunale si costituirà parte civile nei procedimenti penali per femminicidio e atti di violenza su minori: questa la delibera varata dalla giunta guidata dal sindaco...

PONTECAGNANO. L’Amministrazione comunale si costituirà parte civile nei procedimenti penali per femminicidio e atti di violenza su minori: questa la delibera varata dalla giunta guidata dal sindaco Ernesto Sica. E tra i primi provvedimenti che potrebbe essere adottato, c’è quello nei confronti della donna di Pontecagnano che, secondo l’accusa, avrebbe fatto prostituire la figlia minore con un anziano del posto. La costituzione di parte civile dell’Ente, infatti, scatterà, oltre che per eventuali episodi futuri, anche per i procedimenti già nella fase preliminare, oppure nei processi non ancora avviati.

L’iniziativa sarà presentata venerdì prossimo, 10 marzo: »La scelta dell’amministrazione - ha detto il primo cittadino Sica - testimonia la necessità di accompagnare e supportare le misure assunte a livello nazionale con azioni dirette sui territori per diffondere una cultura di rispetto della persona e tutelare coloro che sono vittime di abusi oramai in pericoloso aumento nell’ultimo decennio». Uno strumento valido di sostegno, in tal senso, è rappresentato proprio dalla presenza dell’Ente pubblico nei giudizi penali. L’atto approvato dalla giunta comunale, infatti, si legge in una nota, impegna il comune a costituirsi parte civile nei procedimenti per i reati specifici commessi, dentro o fuori dal territorio comunale, ai danni di donne e minori cittadini di Pontecagnano. «In occasione dell’8 marzo - ha detto l’assessora alle pari opportunità Lucia Zoccoli - abbiamo inteso non promuovere iniziative particolari sul tema della giornata per rispettare l’orientamento dello sciopero globale, che unisce già 22 Paesi, condividendo pienamente la necessità di mettere al centro le rivendicazioni di noi donne e il nostro ruolo nella società. L’ amministrazione, col un provvedimento di costituzione civile, si impegna a contrastare nel concreto ogni forma di violenza e a far valere i diritti dei nostri cittadini, in particolare donne e bambini che rappresentano uno dei patrimoni più importanti della comunità».(m.d.s.)