Raffica di furti in periferia Cresce la rabbia dei residenti

SCAFATI. Furti a raffica, allarme rosso in periferia. Preoccupante ondata di furti negli ultimi giorni.

La banda del buco ha colpito l’altra notte in contrada Cappelle e in località Trentuno, in via Nappi. I malviventi si sono intrufolati nelle abitazioni portando via soldi, oggetti preziosi e corredo. A contrada Cappelle ad essere presi di mira sono stati due anziani mentre in località Trentuno una donna ha anche avvertito un malore quando ha scoperto di essere stata derubata. Un fenomeno che crea allarme sociale. Nel giro di poche ore i ladri hanno fatto irruzione in molte abitazioni della periferia ma tentativi di furti si sono verificati anche al centro. I cittadini da mesi sono preoccupati e più volte si sono detti pronti anche a fare le ronde. Il fenomeno dei furti sembra destinato a crescere, complice anche la crisi, e comincia ad essere preoccupante per la frequenza dei colpi. Ma è la criminalità giovanile la realtà più preoccupante che sta emergendo in tutto l’hinterland.

La minoranza intanto contesta all’amministrazione Aliberti l’assenza di telecamere di videosorveglianza sul territorio. Per l’assessore alla Sicurezza, Diego Chirico, questo tema non può essere affrontato solo dall’amministrazione: «Non abbiamo mezzi, non abbiamo uomini per affrontare tali situazioni. Noi facciamo il massimo, stiamo monitorando, anche grazie all’aiuto degli agenti di Polizia Municipale, le zone che ci vengono segnalate negli orari possibili e con i pochi uomini a nostra disposizione. In altre fasce orarie abbiamo solo i carabinieri». Un fenomeno, quello dei furti nella abitazioni, che le forza dell’ordine non stanno assolutamente sottovalutando.

Luigi Novi

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