Radioterapia pediatrica, macchinario guasto 

SALERNO. Guasto uno dei due acceleratori lineari del reparto di Radioterapia pediatrica del “Ruggi”. Da diversi giorni è in riparazione uno dei macchinari utilizzati non solo per i piccoli, ma anche per gli adulti, e utile per ridurre al minimo l’invasività delle radiazioni per la cura delle neoplasie e per colpire dunque zone ben delimitate.
Questo ha determinato rallentamenti considerevoli rispetto alle prenotazioni, slittate di diversi giorni fin quando il macchinario non verrà riparato. I tecnici sono al lavoro, ma sono numerose le doglianze, incluso quelle sui social, per questo spiacevole inconveniente e per la preoccupazione dei pazienti e dei familiari di non riuscire a rispettare i tempi prescritti dalle terapie a causa della posticipazione delle sedute. Ora nel reparto, affrontando straordinari nella turnazione, il personale sta lavorando dal mattino fino alle 20. Ma un solo macchinario viene utilizzato per 12 ore al giorno. Una macchina può emettere radiazioni per due pazienti a volta e con l’acceleratore guasto si riesce a effettuare solo circa 20 interventi al giorno invece di 40. Ma pare che sia una questione di pochi giorni ancora e il guasto sarà riparato in via definitiva, probabilmente entro la prossima settimana. L’acceleratore lineare che è andato in tilt ha circa 12 anni di lavoro alle spalle e ogni tanto si guasta. Per giunta il pezzo ordinato e arrivato non è adeguato essendo l’apparecchio molto vecchio. Si è in attesa del nuovo pezzo, ma la direzione dell’Azienda ha già avviato i primi passi per l’acquisto di un nuovo acceleratore. Intanto sono state concluse le terapie per la maggior parte dei pazienti, e nei prossimi giorni il macchinario funzionante sarà riprogrammato per soddisfare le richieste di quei pazienti che avevano bisogno di terapie più specifiche e richiedevano la riprogrammazione del macchinario. (m.c.)
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