al ruggi e al monaldi

Radiologi, stop alle consulenze

Da 13 mesi senza paga per l’attività ad Agropoli e Roccadaspide

SALERNO. Da tredici mesi non vengono pagati e, stanchi di promesse finora non mantenute, dal primo febbraio sospenderanno le consulenze presso i plessi ospedalieri di Agropoli e Roccadaspide. A far sentire la propria voce sono i medici radiologi dell’Azienda ospedaliera salernitana di via San Leonardo e del Monaldi di Napoli che nella giornata di ieri hanno inviato una lettera al vetriolo alla direzione generale dell’Azienda sanitaria locale, alla direzione sanitaria, al direttore sanitario del presidio ospedaliero di Agropoli ed al direttore della Radiologia. Il mancato pagamento per gli emolumenti relativi ai turni effettuati è purtroppo storia vecchia. Già nei mesi scorsi i radiologi avevano protestato, minacciando di sospendere un servizio che hanno finora garantito soprattutto per evitare di lasciare sguarnito un territorio che, in particolare nei mesi estivi, vede aumentare spaventosamente il proprio bacino di utenza. Ma la misura è colma e, dopo trattative non andate in porto e garanzie di pagamenti mai ricevuti, hanno deciso di passare alle maniere forti.

Dal primo febbraio, dunque, sospenderanno la loro attività, in segno di protesta nei confronti dell’Asl, accusata di tenere in «scarsa considerazione» la loro professionalità, «ma ancor di più l’utenza di Agropoli e dei terrori limitrofi». I radiologi del “Ruggi” e del Monaldi svolgono infatti un servizio essenziale per i comprensori di Agropoli e di Roccadaspide, andando a supplire, con la loro presenza, delle carenze ormai gravissime di organico dei plessi ospedalieri presso i quali esercitano le consulenze. La loro vertenza sarà oggetto di un incontro con la dirigenza dell’Asl che potrebbe tenersi la prossima settimana.

©RIPRODUZIONE RISERVATA