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Raccordo autostradale, l’ira di Valiante

BARONISSI. È allarme sul raccordo Salerno – Avellino. In entrambi i sensi di marcia, presso le uscite di Lancusi e di Baronissi Nord e Sud, sono stati segnalati già da tempo casi di criticità nel...

BARONISSI. È allarme sul raccordo Salerno – Avellino. In entrambi i sensi di marcia, presso le uscite di Lancusi e di Baronissi Nord e Sud, sono stati segnalati già da tempo casi di criticità nel transito dei veicoli a causa della presenza di buche e di pericolose disconnessioni dell’asfalto.

Il sindaco, Gianfranco Valiante, ha presentato un nuovo sollecito al direttore responsabile tecnico dell’Anas, l’ingegnere Nicola Picariello, al quale già nello scorso mese di febbraio era stata inviata una missiva per chiedere un intervento di pavimentazione del raccordo autostradale Salerno – Avellino, in particolare nel tratto della provincia salernitana. «Allo stato attuale – si leggeva nella missiva di Valiante – il raccordo presenta una diffusa e consistente fascia di buche e sconnessioni, anche di grosse dimensioni, che costituiscono un grave pericolo per l’incolumità degli automobilisti».

La strada necessita di un urgente e robusto intervento di ripristino che non può essere ulteriormente rinviato, in considerazione dell’elevata percorrenza giornaliera del raccordo, importantissimo snodo viario tra il nord e il sud e collegamento, tra l’altro, con Salerno e l’Università degli studi situata a Fisciano. «Confidiamo molto nella sensibilità del direttore Picariello – concludeva la lettera del sindaco – affinché l’intervento possa essere eseguito in tempi brevi». Dalla prima richiesta di Valiante sono trascorsi quasi tre mesi e ancora nessun intervento è stato eseguito.

«Invierò una nuova lettera all’ingegnere Picariello – ha assicurato Valiante – questo intervento è molto importante. Non possiamo attendere che si verifichino spiacevoli episodi prima di intervenire in maniera adeguata». L’allarme è stato lanciato anche dalle migliaia di automobilisti che, quotidianamente, percorrono il raccordo per recarsi sul posto di lavoro dalla Valle dell’Irno verso il capoluogo di Provincia. Alcuni di loro hanno anche avviato azioni di risarcimento danni causati alle proprie auto.

(m. r.)

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