l’unificazione

Questionario sulle due Nocera

L’ha promosso sul territorio lo studioso Antonio Pecoraro

“Unificare le due Nocera”. Dalle gradinate del convento di Sant’Antonio, questo è stato il messaggio gridato dallo studioso Antonio Pecoraro, durante il concerto che chiudeva la manifestazione “Tra Sagra e Profano” organizzata da “Le voci del Castello”. In occasione della riscoperta dei valori culturali del territorio, Pecoraro ha nuovamente lanciato il messaggio di unificazione tra i due comuni: Nocera Superiore e Inferiore. È stato anche ufficializzato un comitato promotore che, da domenica, ha iniziato a distribuire alla popolazione un questionario dove sostanzialmente si chiede ai cittadini se siano favorevoli o meno alla realizzazione della “Grande Nocera”.

Tre le domande poste nel questionario: “Sei favorevole alla fusione delle due Nocera? Qualunque sia la tua opinione a riguardo, saresti disposto a prendere parte ad un pubblico dibattito in materia? Se ti dimostrassero che si traggono concreti vantaggi dalla fusione delle due città, saresti disposto a prenderne atto?”.

«L’assetto sociale delle due città si è divaricato molto nel corso del tempo - spiega il professor Pecoraro - Nocera Superiore è assenteista sul profilo culturale e paga lo scotto della separazione voluta dai latifondisti dell’epoca. La fusione non sarà un modo per scaricare i problemi di Nocera Inferiore sulla città di Nocera Superiore. La ricucitura di questa spaccatura secolare permetterebbe l’ampliamento del territorio e di conseguenza una maggiore spendibilità delle proprie risorse, con relativi vantaggi economici».

Davide Speranza

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