Quel viaggio “Attraverso il Cilento”

TORCHIARA. Serata culturale con un viaggio “Attraverso il Cilento” riproposto con il libro di Craufurd Tait Ramage. La rivalutazione dell’opera dello scrittore scozzese, alla quale si dedicò al termine del viaggio attraverso il territorio cilentano nel 1828, sarà il filo conduttore dell’incontro in programma presso la Biblioteca Archivio della Fotografia Mediterranea diretta da Annamaria Torre che, con il fermo delle sue migliaia di immagini, raffronterà e confronterà i due aspetti di una vasta area a distanza di quasi due secoli. Ramage, che forte del suo spirito di avventura si addentrò per due mesi nei meandri territoriali di una zona ancor quasi del tutto inesplorata, viene stasera rivisitato attraverso l’introduzione dello scrittore Raffaele Riccio e la postfazione del giornalista Roberto Ritondale. Un approfondimento delle cause e motivazioni che portarono all’ideazione e realizzazione di quella difficile “escursione” lungo mulattiere e tratturi a volte fiancheggianti superbe testimonianze storiche ed artisti. Sostiene Annamaria Torre che il «Cilento rappresentò. per Ramage il suo banco di prova e la settimana di cammino in questa provincia del Regno delle due Sicilie diede tono e consistenza a tutto il suo viaggio». E Torre, che è anche presidente dell’Associazione Cilento Domani Arte e Cultura Mediterranea, fa proprio lo spirito avventuristico dello scozzese per riaffermare e proclamare la bontà dei prodotti di una terra proponendoli in cofanetti di indubbio fascino e gusto.

Pietro Comite

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