Quattro giorni dedicati al Medioevo

Mercati dedicati all’artigianato, stand gastronomici, un corteo con decine di figuranti in costumi d’epoca, itinerari alla riscoperta della Salerno normanna e longobarda, una mostra sulle erbe officinali e due vetrine ispirate alla tradizione delle medichesse salernitane ed alla leggenda di Pietro Barliario. Il tema dell’edizione 2013 della Fiera del Crocifisso ritrovato è “Vivere il Medioevo”: quattro giorni (dal 25 al 28 aprile) nei quali, grazie a un tuffo nel passato, la città si prepara ad ospitare centinaia di visitatori, “catturati” attraverso una serie di pacchetti che i tour operator del territorio hanno già lanciato on line. “Salerno oltre le Luci d’artista - La città si fa bella nelle altre stagioni” è il motto scelto dalla Dapro viaggi (dopo la presentazione alla Bit di Milano, alla presenza dell’assessore Enzo Maraio) per solleticare l’interesse dei gruppi interessati a rivivere le atmosfere del Medioevo durante un lungo week end ricco di sorprese. La regia dell’evento è affidata, come di consueto, a Peppe Natella della Bottega San Lazzaro, che nei giorni scorsi ha presentato a Palazzo di Città il progetto dettagliato della fiera. In settimana si terrà una riunione operativa per definire il piano traffico che dovrà consentire a salernitani e turisti di assaporare i luoghi, le tradizioni, i colori, i sapori, la cultura della città medievale.

Saranno oltre trenta i siti del centro storico pronti ad accogliere danzatori, mangiafuoco, artigiani, falconieri, a cui si aggiungeranno gli agricoltori della Coldiretti per proporre ai consumatori un mercato a chilometro zero, e lo staff del Giardino della Minerva che, sotto la guida di Luciano Mauro, offrirà agli appassionati un’interessante esposizione di piante officinali. Da segnalare il ritorno della mascotte arborea della fiera, la calendula, simbolo della Scuola Medica Salernitana. Con l’associazione Erchemperto sarà possibile scegliere tra diversi itinerari che vogliono rendere omaggio alla storia delle medichesse salernitane: toccherà a Paola Valitutti accompagnare i gruppi tra i vicoli del centro storico ed i monumenti che custodiscono le tracce di una tradizione millenaria. Spazio anche ai più piccoli, grazie al laboratorio Salerno comics ed art attack: il progetto curato da Mario De Rosa presso gli spazi di Sant’Apollonia, sfocerà, grazie alla collaborazione della parrocchia di Sant’Agostino, guidata da don Felice Moliterno, in una mostra a cielo aperto, allestita nello spazio antistante il museo della Scuola Medica di via Mercanti, dove gli assoluti protagonisti saranno i fumetti realizzati dai bambini, ispirati al mago Pietro Barliario.

L’inaugurazione della fiera si terrà giovedì 25 aprile alla presenza del sindaco De Luca (l’evento è infatti patrocinato, oltre che fortemente voluto, dal Comune di Salerno), mentre il giorno seguente un corteo composto da decine di figuranti sfilerà per tutto il centro, da Portanova a Largo Campo. In via Masuccio Salernitano ed in largo Barbuti troveranno posto le eccellenze gastronomiche del territorio e i piatti tipici del Medioevo; in largo San Petrillo, piazza Abate Conforti e al Tempio di Pomona saranno invece ricostruiti i mercati medievali di arti e mestieri con carta, vetro, conciapelli, lavorazione in legno, maschere, fuseruole, erbe profumate. Piazza Alfano I ospiterà arcieri ed esibizioni con l’arco, oltre a laboratori di armi e storia medievale, mentre in largo Dogana Regia saranno montati gli stand della Coldiretti. Danzatori e mangiafuoco daranno vita a spettacoli itineranti tra via Mercanti e via Duomo.

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