Quattro cani morti in una vasca

Ennesimo episodio di violenza ai danni degli animali a Cava de’ Tirreni. Quattro cani di taglia media sono stati trovati annegati in una vasca di contenimento piena d’acqua stagnante e situata all’interno di una proprietà privata in località Sant’Anna. Le carcasse degi quattro animali galleggiavano sull’acqua, parzialmente ricoperte dallo strato melmoso e verdastro che si era formato sulla superfice del piccolo invaso.

Il ritrovamento è avvenuto dopo l’allarme lanciato da un ragazzo della zona, che ha ritrovato il proprio cane privo di vita nella vasca ed ha avvisato il canile di Cava de’ Tirreni. Sul posto, insieme al personale del canile guidato da Teresa Salsano, si sono recati gli uomini del servizio veterinario dell’Asl Sa 1 e gli agenti della Polizia locale guidati dal comandante Giuseppe Ferrara. Una breve ispezione del luogo e della vasca ha permesso il ritrovamento delle carcasse di altri tre cani. Le forze dell’ordine, eseguiti i rilievi e ascoltate alcune testimonianze, hanno intimato al proprietario della vasca di mettere in sicurezza l’’invaso e tutta l’area. La vasca, di grandi dimensioni, era infatti recintata ma non in maniera regolare e si presentava in condizioni tali da rendere alto il rischio di incidenti.

Molto probabilmente i cani sono stati ingannati dal colore verde dell’acqua, simile ad un prato. Ma non si esclude neanche che a richiamare l’attenzione dei tre cani siano stati i lamenti del primo cane caduto in acqua. Attraverso i dati anagrafici e i microchip, è stato possibile risalire al proprietario di un altro cane, oltre al ragazzo che ha lanciato l’allarme. Per altri due animali, invece, privi di chip, non è stato possibile rintracciare i proprietari. Le carcasse dei due cani sono state recuperate dal personale del canile che in sinergia con gli uomini della Polizia locale hanno allertato la ditta che ora le trasporterà presso l’inceneritore comunale.

Annalaura Ferrara

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