Quando il lavoro diventa... arte 33 scatti al Punto di Porta Rotese

SALERNO. Un pittore brasiliano, una ballerina russa, un creativo argentino, un’artista giapponese, un ristoratore palestinese ed una sarta angolana. Sono questi solo alcuni dei soggetti ritratti nella mostra fotografica “Questa è la mia storia”, che sarà inaugurata, oggi alle 18, nel Punto di Porta Rotese a via Porta Rotese 12. L’installazione – curata da Yulia Tikhomirova e organizzata dall’associazione “Il mondo in rosa” e la onlus “SoS Solidarierà, in collaborazione con i comuni di Salerno e Bologna - si compone di 33 scatti, accompagnati ognuno da una serie di fototessere, eseguiti delle fotografe Laura Frasca e Laura Bessegna. Filo conduttore dell’esposizione è il rapporto tra le persone ed il contesto in cui lavorano.

E proprio il lavoro è il concetto fondamentale intorno al quale ruota l’allestimento, che si innesta in un più ampio progetto artistico nato a Bologna e denominato “Amitie”. Le autrici, infatti, hanno scelto di ritrarre i soggetti nei rispettivi contesti lavorativi o, in qualche caso, in luoghi che diventano, in qualche modo, la chiave di lettura della loro personalità. Il tratto peculiare della mostra, peraltro, sta nell’impostazione concettuale delle due artiste, che hanno coinvolto i soggetti ritratti nella parte decisionale del processo creativo, offendo loro la libertà di scegliere come essere ripresi: il luogo, gli abito da indossare e gli oggetti di cui si circonda. A fare da corollario alla mostra sono, poi, un’installazione sonora, che propone le tracce delle interviste ai soggetti rappresentati, e una video che presenta delle immagini di vita quotidiana dei protagonisti. L’esposizione resterà aperta fino al 24 settembre e sarà visitabile dalle 10 alle 12.30 e dalle 18 alle 22.30.

Alfonsina Caputano

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