politica e comunicazione

Qr code, l’arma di Emiliano Torre

Consente all’esponente dei Progressisti il contatto con gli elettori

SALERNO. Fa parte della schiera degli uscenti, di coloro i quali hanno fatto parte del Consiglio comunale nel corso del quinquennio 2011-2016. Emiliano Torre, di professione avvocato, vicepresidente della commissione consiliare ambiente e cultura, tenta di replicare l’esperienza e di ritornare a Palazzo di città, per portare avanti le sue principali battaglie, che vanno dalla tutela dell’ambiente alle politiche sociali e ai diritti dei minori, solo per citarne alcune.

E per continuare il suo impegno civile ha scelto di candidarsi nella lista Progressisti per Salerno, che sostiene Enzo Napoli. Un cambio di casacca ma non di orientamento politico rispetto a 5 anni fa, allorquando venne eletto nella lista di Sel, subentrando a Gerardo Calabrese, che venne nominato assessore. Torre, tuttavia, durante la consiliatura ha maturato altre convinzioni e non ha seguito le orme del suo ex compagno di partito, che ha optato per la candidatura in Davvero Verdi, ma sempre nell’ambito del centrosinistra. Torre – che ha aderito al Partito democratico nel 2014 – ora scende in campo in una delle tre compagini “storiche” che hanno accompagnato, nel corso degli anni, le cavalcate vincenti dell’ex sindaco Vincenzo De Luca. Si può dire, quindi, che la sua nuova vita politica cominci proprio da questa esperienza elettorale, che lo vede coinvolto nelle fila dei Progressisti. Il taglio del nastro della sede elettorale c’è stato sabato scorso, in concomitanza con il termine ultimo della presentazione delle liste. Chissà se si è trattato o meno di scaramanzia ma l’appuntamento è stato dato proprio a mezzogiorno e cioè allo scoccare della fatidica ora, quando l’ufficio elettorale ha chiuso i battenti, non consentendo più di presentare altre liste. Una concomitanza simbolica, quasi a significare lo start ufficiale della campagna elettorale e l’inizio dei giochi. Torre, oltre ai metodi tradizionali, a differenza di altri, ha preferito affidarsi anche alla tecnologia per veicolare la sua immagine e comunicare le sue idee e i suoi progetti. Assieme alla pagina web, che è oramai la regola e non più l’eccezione, ha infatti anche predisposto un Qr code, e cioè un codice a barre in grado di memorizzare informazioni che possono essere lette tramite un telefono cellulare.

In questo modo i suoi simpatizzanti ed elettori potranno restare aggiornati sugli eventi della campagna elettorale. La procedura è molto semplice: basta collegarsi alla sua pagina web e seguire la procedura. Una stratagemma tecnologico che, sicuramente, farà presa sui più giovani, più adusi rispetto a chi è più in là con gli anni, all’utilizzo di tablet e smartphone. «L’appuntamento elettorale del 5 giugno – evidenzia Torre – rappresenta un momento storico per Salerno, in quanto è giunto il tempo di definire prospettive nuove e azioni concrete».

«Noi continuiamo a credere – aggiunge il candidato – in una pratica della politica che non si assenta dal ruolo centrale d’esser forza motrice atta a determinare il divenire delle cose. Ma affinché si realizzino rinascite e prospettive è necessario ritrovare un procedere condiviso in grado di mettere in campo sensibilità, azioni di costruzione collettiva e un’incisiva concretezza decisionale». (g.d.s.)

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