Pusher di Scampia ai domiciliari

Un 32enne è finito in cella anche per l’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso

Un pusher napoletano di 32 anni, Giovanni Esposito, ai domiciliari per spaccio di droga, è finito in cella perchè ora è accusato anche di associazione per delinquere di stampo mafioso. Secondo gli inquirenti avrebbe collaborato con il cosiddetto «gruppo misto» di camorra nato dalla coesione di esponenti dei clan Bidognetti, Mallardo, Licciardi e Contini. I carabinieri lo hanno prelevato dalla sua abitazione di Scampia, a Napoli, e chiuso nel carcere di Secondigliano.